NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] , quando lo ricevette e al momento del congedo, l'imperatore si assoggettò all'officium stratoris, conducendo per le briglie il cavallo del papa e rinnovando così il gesto di Pipino nei confronti di Stefano II a Ponthion il 6 gennaio 754, secondo ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] , dopo la tremenda strapazzata, dal palazzo, F. incontra Alidosi che, a sua volta, si sta recando dal papa incedendo a cavallo scortato da un centinaio d'armati. Questi guarda dall'alto, senza salutarlo, F., quasi a schernirlo. Il giovane, colto dall ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] soccorre con 2000 uomini Cremona. Fisicamente vigoroso regge il disagio di notti all'aperto, sopporta prolungati spostamenti a cavallo, tiene dietro all'incalzare di diuturne responsabilità.
Travolto anch'egli nel disastro di Agnadello del 14 maggio ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] pietra calcarea a bugne regolari e di buon taglio, poggia su uno zoccolo di tufo a forma di ferro di cavallo e termina con eleganti pennacchi prismatici posti in corrispondenza degli spigoli, con la funzione di raccordare dinamicamente la struttura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] italiano
La prima fase dell’attività di studioso di De Felice fu essenzialmente dedicata al periodo rivoluzionario a cavallo tra 18° e 19° secolo. Le sue ricerche furono diverse (le monografie, rispettivamente, sulla vendita dei beni nazionali ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] 1495 il G. fu inviato ad Arezzo sempre come commissario, con il compito di "rassegnare" i soldati a piedi e a cavallo, cioè di controllarne il numero e l'armamento. Questo secondo incarico si protrasse fino al febbraio 1496. A maggio-giugno fu ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] .La vita disordinata del F. aveva ora aggiunto all'ormai evidente obesità una dolorosa gotta (che finì con l'impedirgli di montare a cavallo) e i debiti, pari a 33.506 dobloni gravati da un interesse del 12% annuo. Nel 1678 toccò a Giovanni d'Austria ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] la gisìa, sempre in natura. Nello stesso tempo la popolazione saracena permette la leva di un'agguerrita guardia a cavallo. Guardia particolarmente devota agli Svevi, perché Lucera è un isolotto islamico in mezzo al mare minaccioso degli insediamenti ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] il declino nel Mezzogiorno, dove si imposero strutture agrarie assai arretrate.
Il Settecento
Dopo una serie di grandi guerre europee a cavallo tra Sei e Settecento, di cui fu protagonista la Francia di Luigi XIV, nel 1714 con la Pace di Rastatt l ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] nel 1914, quando al congresso di Ancona fecero votare l'incompatibilità della doppia iscrizione al partito e all'Ordine.
A cavallo del primo decennio del Novecento, le nuove forze polifiche, che si stavano rafforzando sulla scena italiana e che erano ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...