FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] mente forse di questa… Repubblica".
Né furon solo queste le incombenze assegnate al F. nel corso degli anni a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo, che segnavano per la Repubblica una temperie decisamente favorevole, evidenziata dalla fortunata ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] gli rinnovò la condotta per 17.000 ducati d'oro, con cento uomini d'arme e altrettanti balestrieri a cavallo. Questa generosità era motivata anche dall'opportunità di confermare il M. nella fedeltà alla Serenissima, vanificando un concomitante ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] dell’opera è ancora discussa dagli specialisti, tuttavia segnala verosimilmente l’incontro di diverse sensibilità e linguaggi, a cavallo tra il mondo italico e germanico, che trovava nel patriarcato d’Aquileia un significativo e originale punto di ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] francese. Venne anche iniziata una decisa campagna contro il brigantaggio che, favorito dapprima per motivi politici a cavallo del confine meridionale, aveva finito per colpire i sudditi pontifici della zona.
La spedizione garibaldina dell'autunno ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] di saper conservare le posizioni conquistate; il fatto che egli, insieme con Romeo Pepoli, reggesse per le briglie il cavallo di Giovanni VIII Paleologo quando, il 31 agosto, concluso il concilio che a Firenze aveva decretato l'unione delle Chiese ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] come commissario ducale, con poteri speciali e con l'ausilio di una squadra di "provisionati" di fanteria e di balestrieri a cavallo, per ridurre all'obbedienza la città, turbata da disordini. Nel luglio si trovava ancora a Parma, ma solo, poiché i ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] veneziano. Ne avrà cospicua ricompensa: nel 1515 accompagna gli oratori veneziani a Milano come siniscalco generale e cavalca "un cavallo... molto bello e in ordine" (Sanuto, XXI, col. 311). Nel 1517, quando il Consiglio è ricostituito, è fra gli ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] dono di parte dei beni austriaci sequestrati al nobile friulano Teodoro del Borgo che si sta battendo, a capo dei balestieri a cavallo veneti, contro l'Impero. Scarse le notizie sui primi due, Febo e Michele: quello milita per Carlo d'Asburgo e muore ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] illustrandone la vita galante e letteraria. Morì a Napoli il 5 ott. 1511, probabilmente in un incidente di caccia, "caduto di cavallo nel correre come faceva" (Anchaiani, p. 14).
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, IV, Venezia 1880, coll. 388, 394, 397 ...
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LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] altomedievale. Settimane di studio del Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo… 1969, Spoleto 1970, II, p. 533; G. Cavallo, Struttura e articolazione della minuscola beneventana libraria tra i secoli X-XII, in Studi medievali, s. 3, XI (1970), p ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...