CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] con splendido seguito, giunge, il 6 ott. 1616, a Firenze e, accolto con gran pompa, incede, su di un bellissimo cavallo tutto luccicare di bardature preziose, sino a corte. Qui lo ricevettero i granduchi assieme a C., alla quale volle baciare la mano ...
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PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] – nominato capitano nel 1840 – l’incarico di segretario del corpo. Nel 1843 ebbe il comando della 3ª batteria a cavallo, incarico che lasciò nell’ottobre 1847 per far parte dello stato maggiore del duca di Genova Ferdinando di Savoia, comandante dell ...
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ALAMANNI, Vincenzo
Clementina Rotondi
Figlio di Andrea di Tommaso, nacque a Firenze il 13 marzo 1536.Sposò nel 1565 Caterina Capponi. Fu commissario di Pisa; nel 1578 fu nominato senatore dal granduca [...] che un sonetto pubblicato nel 1584 nel Riposo di Raffaello Borghini).
Morì a Madrid nel gennaio 1590 per una caduta da cavallo.
Suo figlio Andrea (Firenze 11 genn. 1557-Napoli 10 dic. 1616) ebbe titolo di barone di Loriano e marchese di Trentola ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] rischiosissimo per la furia di una spaventosa tempesta (un carro coi bagagli precipita in un burrone con morte di servi e cavalli; il C. stesso rischia di morire tra le macerie del malfermo edificio ove la comitiva s'è rifugiata), il comportamento ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] alla compagnia di cavalleria e aveva partecipato alla spedizione in Calabria. A ottobre fu inserito nella compagnia dei veliti a cavallo della guardia reale e a luglio 1808 seguì Giuseppe Bonaparte in Spagna, dove partecipò a diversi fatti d’arme ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] fu mandato a studiare presso l’École polytechnique di Bruxelles prima e di Marsiglia poi; nel 1857 attraversò a cavallo la Cordigliera delle Ande da Valparaiso a Rosario di Santa Fè, compiendo anche alcune escursioni sulle Pampe argentine.
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GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] nel ricostituendo esercito pontificio.
Il tirocinio nell'armata francese aveva fatto del G. un esperto delle truppe a cavallo, e fu appunto alla cavalleria che il G. mise mano compilandone i regolamenti (Regolamento concernente il servizio interno ...
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BIGNAMI, Giuseppe
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 14 sett. 1838, da Camillo e Anna Lolli; frequentò il liceo, ma interruppe gli studi regolari alla morte dei genitori nel 1855. Appena [...] verso il quale conservò, anche in seguito, legami di cordiale amicizia. In tale campagna, compiendo anche servizio di guida a cavallo, combatté in prima linea a Condino, Bezzecca, Tiarno, Storo e ancora a Condino. Nel 1867, quale membro del Comitato ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , ed erano seriamente minacciati da Manfredi, C. preferì la via marittima: con circa 40 navi e 1.500 uomini, ma quasi senza cavalli, salpò il 14 maggio 1265, per essere a Roma il giorno di Pentecoste (24 maggio). Manfredi, che stava radunando le sue ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] e davanti a San Giovanni d'Acri, dove fu ferito. Dopo il 18 brumaio fu nominato, capitano dei Cacciatori a cavallo della Guardia dei Consoli e combattè a Marengo. La sua carriera militare fu brillante e rapida, essendo stato promosso capo squadrone ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...