Vedi MISENO dell'anno: 1973 - 1995
MISENO (Μισηνόν, Misenum)
A. Zevi Gallina
Toponimo che nell'antichità designava la punta occidentale estrema del Golfo di Pozzuoli, la zona che comprende il doppio [...] sono deteriorate dal tempo o letteralmente coperte dall'abitato.
Dal sec. II d. C. M. ebbe un teatro, con cavea poggiata alla collina, situato alla base del promontorio Serparella. Un passaggio sotterraneo metteva in comunicazione il teatro con la ...
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Vedi FIESOLE dell'anno: 1960 - 1994
FIESOLE (Φαίσυλαι, Φαίσολα; Faesulae)
G. Maetzke
Città dell'Etruria settentrionale, di origine etrusca, finora ritenuta organicamente costituita al VI o, al massimo, [...] di scavo, la sua costruzione deve riferirsi al principio dell'età imperiale, su una zona anch'essa rialzata artificialmente: la cavea è, nella parte centrale, ricavata nel colle e in costruzione sono i due estremi delle gradinate e i tribunalia. Il ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia: Sarmizegetusa
Sergio Rinaldi Tufi
Sarmizegetusa
Centro fortificato dacico (nel territorio dell’attuale distretto di Huneodara, [...] non grande (la capienza si calcola in circa 5000 spettatori), ma ben attrezzato: alto muro divisorio fra arena e cavea, cancelli per l’ingresso dei gladiatori, bacino sotterraneo al centro dell’arena. Era annesso, inoltre, un sacello di Nemesi ...
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AIGAI (Αἰγαῖαι; Αἰγεῖς; etnico Αἰγαιεῖς, Aegeātae)
L. Rocchetti
Città della Misia, a O di Mirina, le cui rovine si elevano in località oggi completamente disabitata a circa 12 km dal golfo di Chandarli. [...] con l'impianto e la tecnica degli edifici pergameni si riscontrano in molte parti della città.
Anche il teatro dalla cavea tagliata nella roccia, la scena su una piattaforma con una terrazza cinta da portici ad angolo richiama le sistemazioni ...
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COREGICI, Monumenti
P. E. Arias
Piccoli sacelli eretti in Atene a ricordo dei coreghi, cioè dei patroni degli spettacoli teatrali e dei cori, nella via dei Tripodi, nelle immediate vicinanze del teatro [...] terzo monumento, eretto da Trasillo, pure nel 319 a. C., era incorporato in una grotta nella parte rocciosa che sovrasta la cavea del teatro (Paus., i, 21, 3, non ricorda il monumento c.); l'edificio aveva un coronamento consistente in una statua di ...
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Vedi MYRA dell'anno: 1963 - 1995
MYRA (τὰ Μύρα)
C. A. Pinelli
Antica città della Licia, sita in zona elevata, all'estremità orientale dell'altopiano roccioso su cui sorge l'odierna Dembre, di fronte [...] resti di un grande teatro d'epoca ellenisticoromana si appoggiano ad una parete di roccia che si erge verticalmente dalla pianura. La cavea è formata da due maeniana separati da un diàzoma e costruiti in pietra squadrata. Di questi, il primo aveva 27 ...
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Vedi TELESIA dell'anno: 1966 - 1973
TELESIA (Τελεσία, Telesia)
L. Quilici
Città posta alla confluenza del Calore con il Volturno, in una regione di confine tra la Campania ed il Sannio (cui, secondo [...] colonia sillana, pari perciò per antichità a quello di Pompei, rispetto al quale verrebbe ad anticipare la costruzione della cavea, condotta per due ordini su vòlte continue.
Bibl.: G. F. Pacelli, Memorie storiche della città di Telesia, Cerreto ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] del teatro di Nora d'età flavia: invece delle arcate prescritte dai canoni vitruviani un terrapieno di pietrame sostiene la cavea e la facciata esterna a nicchioni. Sotto M. Aurelio o Caracalla furono apportati al tempio di Bes in Bithia restauri ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] Tutte le parti in vista sono in marmo dell'isola di Korassiai (oggi Phourni), le altre nel calcare giallastro delle cave locali.
La cella termina anteriormente con due lunghe ante, ornate, alla pari degli angoli della parete posteriore, con capitelli ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] stati rinvenuti due segmenti del complesso, comprendenti tra l’altro imponenti file di pilastri in muratura sui quali poggiava la cavea, di cui vennero scavate otto file di sedili in opera muraria e i resti di sedili di pietra, pertinenti secondo ...
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cavea
càvea s. f. [dal lat. cavea, di origine incerta; cfr. gabbia]. – Nei teatri e anfiteatri antichi, la parte riservata agli spettatori, fatta a gradini e addossata al pendio naturale di una collina, oppure, nei teatri romani e quasi sempre...
cave
〈kav〉 s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. cava2; propr. «cantina»]. – Nome di locali tipici parigini, in voga soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, posti in uno scantinato, nei quali si svolgono spettacoli di cabaret o musicali...