Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] vena cava inferiore, costituita dalla confluenza delle iliache comuni, ricevendo il sangue refluo dagli arti inferiori e dalla cavitàpelvica. Fra le vene addominali, la vena porta convoglia nel fegato il sangue della porzione addominale del tubo ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] che origina da due radici provenienti da L2 e L3. Attraversa il muscolo psoas, si porta verso il basso, abbandona la cavitàpelvica, e giunto nella coscia diviene sottocutaneo e si divide in due rami terminali: il ramo gluteo che si distribuisce alla ...
Leggi Tutto
Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] ), due margini (anteriore e posteriore) e due poli o estremità (superiore e inferiore). La faccia mediale guarda verso la cavitàpelvica, quella laterale è in contatto con il peritoneo parietale che riveste le pareti laterali della pelvi. Il margine ...
Leggi Tutto
Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] all’invaginazione della parete splancnica del nefrotomo nella cavità nefrocelica. Capsula di Bowman e glomerulo costituiscono il i r., piccoli e compatti, sono situati nella regione pelvica. Posseggono una vescica urinaria la maggioranza dei Sauri e ...
Leggi Tutto
Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] in più pezzi; l’episterno si ha soltanto nei Monotremi; nella cintura pelvica, che con il sacro forma il bacino, le tre ossa – ileo, sono liberi di essere compressi ed espansi nelle cavità pleuriche nei movimenti di espirazione e di inspirazione.
...
Leggi Tutto
Vertebrati Ampio e importante sottophylum di Cordati (detti anche Cranioti o Craniati).
Sistema nervoso centrale e scheletro
I v. sono caratterizzati da uno scheletro interno (endoscheletro) protettivo [...] paio anteriore (arti toracici) e un paio posteriore (arti pelvici), da cui il nome di Tetrapodi dato ai V. terrestri branchiale sia polmonare. Nel primo caso la faringe, che segue la cavità boccale, aderisce alla parete del corpo e si apre all’esterno ...
Leggi Tutto
Botanica
Parte inferiore del pistillo (nelle piante Angiosperme), contenente gli ovuli; dopo la fecondazione, questi si evolvono in semi, mentre l’o. diventa frutto. L’o. risulta formato dalla parte inferiore [...] più estesa concrescenza dei carpelli; in tal caso di solito la cavità risulta divisa in tante logge quanti sono i carpelli (o. Mammiferi gli o. sono situati nella regione lombare o pelvica dell’addome. La separazione fra cortex e parte midollare è ...
Leggi Tutto
testicolo Ghiandola sessuale maschile dei Metazoi.
Anatomia comparata
Nei Vertebrati il t. è un organo compatto, di varia forma, costituito da numerosi tubuli seminiferi (Amnioti) o da ampolle (Elasmobranchi [...] si verifica in genere uno spostamento (‘discesa’) dei t. nella regione pelvica e, in taluni casi, attraverso il canale inguinale: essi abbandonano la cavità celomatica migrando temporaneamente o definitivamente nel sacco dello scroto.
Nell’anfiosso i ...
Leggi Tutto
Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] motoria parasimpatica, che si identifica con i nervi pelvici, anch'essi denominati erigenti, e i cui rami dalla pelvi renale attraverso gli ureteri, sia alla loro formazione nella cavità vescicale sulla base di un nucleo di fibrina (flogosi) o ...
Leggi Tutto
Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] di uno dei suoi otto bracci; una volta inserito nella cavità del mantello della femmina, l'apice del braccio si spezza l'organo copulatore o gonopodio deriva dalla modificazione della pinna pelvica: si tratta di un'appendice digitiforme dotata di una ...
Leggi Tutto
pelvico
pèlvico agg. [der. di pelvi] (pl. m. -ci). – 1. Della pelvi, che si riferisce alla pelvi: regione p., in anatomia topografica, la regione che corrisponde alla porzione inferiore del tronco, sotto la cavità addominale, costituita dal...
bacino
s. m. [lat. *bac(c)inum, prob. di origine gallica]. – 1. Denominazione generica di recipienti di terracotta, di metallo o di altro materiale, di forma rotonda, bassi e a bordi rovesciati, destinati a contenere acqua o altri liquidi,...