(o Anapsida) Sottoclasse di Rettili, rappresentati dagli ordini dei Cotilosauri (estinto), e dei Cheloni. Presentano struttura del cranio di tipo anapside, in cui il tetto della scatola cranica, costituito [...] da ossa da membrana, forma una parete continua e non presenta altre cavità che i forami nasali e le orbite. ...
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Osso derivato da un abbozzo cartilagineo impari e mediano situato nella regione otica del neurocranio subito davanti al basioccipitale. Cranialmente si articola con il presfenoide; lateralmente, mediante [...] le sue ali, con diverse ossa piatte della scatola cranica. In una sua cavità (sella turcica) dà ricetto all’ipofisi. ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] La carotide interna (a. carotis interna) penetra entro la scatola cranica per il foro carotideo, fornisce un ramo collaterale, l'a. i toni del cuore.
La misura della pressione nelle cavità del cuore si ottiene introducendo una sonda per la carotide ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] in quelli antichi può essere molto compatto; spesso contiene cavità cistiche piene di liquido siero-ematico o di una sostanza razze solo basandosi su questo muscolo.
Anche sulla vòlta cranica il frontalis, gli auriculares e l'occipitalis permettono ...
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POLLI e POLLICOLTURA
Anita Vecchi
. Col nome di polli si sogliono designare i Gallinacei domestici appartenenti alla famiglia dei Fasianidi (Phasianidae) e derivati dalle specie selvatiche del genere [...] di ciuffo più piccolo, diritto e senza ernia cranica.
Affini alla Padovana, dalla quale presumibilmente derivano, sono sterno, distanze che, influendo sull'ampiezza della cavità viscerale, influirebbero anche sulla fecondità. Sarebbero inoltre ...
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TERATOLOGIA (dal gr. τέρας "mostro" e λόγος "discorso")
Bindo DE VECCHI
Giovanni Battista TRAVERSO
Fabrizio CORTESI
È lo studio delle mostruosità o delle anomalie morfologiche dell'intero individuo [...] falsa il tegumento esterno è conservato e il contenuto cranico fa ernia sotto la cute: ernia cerebrale, meningo- due bulbi oculari in uno solo, contenuto generalmente in un'unica cavità orbitaria: ciclopia con i suoi varî tipi. È un'anomalia ...
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NEOLITICA, CIVILTÀ
Ugo Antonielli
Generalità e caratteri. - La civiltà neolitica appartiene interamente ai tempi geologici attuali, e la sua diffusione abbraccia tutti i continenti; anzi in alcune parti [...] o a più spioventi. La terra estratta per formare la cavità veniva ammucchiata all'ingiro per innalzare le sponde e meglio proteggere speciali pratiche chirurgiche e rituali (trapanazione cranica, amuleti cranici, scarnitura e colorimento delle ossa), ...
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SERPENTI (lat. scient. Ophidia; fr. serpents; sp. serpientes; ted. Schlangen; ingl. snakes)
Giuseppe SCORTECCI
Leonardo MANFREDI
Agostino PALMERINI
I Serpenti (Ofidî) costituiscono un sottordine [...] Esse vengono deposte senza alcuna cura speciale sul terreno o nelle cavità degli alberi. Soltanto le femmine di alcuni pitoni incubano le in Asia e America.
5. Uropeltidae. - Ossa craniche saldamente unite le une con le altre. Sopratemporale assente, ...
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INNESTI e TRAPIANTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giovanni RAZZABONI
. Biologia. - Con questi termini si indicano nelle ricerche sperimentali di zoologia e di embriologia, speciali tecniche che [...] coagulante dei succhi muscolari; in chirurgia cranica e viscerale più specialmente codesto procedimento dà Voronov, ricorrendo a testicoli di scimmie antropomorfe, entro la cavità della vaginale propria del testicolo, ha dato risultati confortevoli, ...
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PLASTICA, CHIRURGIA (dal gr. πλαστική [τέχνη] "arte formativa")
Gustavo SANVENERO-ROSSELLI
Chirurgia plastica è quella chirurgia eminentemente riparatrice che, nell'ambito di determinate regioni, si [...] si scolpiscono a preferenza con la base alla periferia cranica, in modo che vengano irrorati da una delle improntati da altre regioni. In tal caso la pelle che guarda la cavità nasale non tarda ad assumere l'aspetto della mucosa. Nel caso che ...
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cranico
crànico agg. [der. di cranio] (pl. m. -ci). – 1. Del cranio: scatola o teca c., volta, cavità c.; regione c.; subire un trauma c.; nervi c., le 12 paia di nervi che, nascendo dall’encefalo o dal midollo allungato, sono compresi, alla...
scatola
scàtola s. f. [prob. metatesi del lat. mediev. castula, di origine germ.]. – 1. a. Involucro di forma varia (per lo più parallelepipeda, talora cilindrica), generalm. fatto di cartone, ma anche di legno, metallo, plastica, ecc., sempre...