Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] spazi sottodurali e l'esterno, o aperti, quando una frattura cranica determina, attraverso una lacerazione della dura madre, una comunicazione tra lo spazio sottodurale e l'esterno o cavità comunicanti con l'esterno. Non è raro che i traumi chiusi ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] scolpiti di pietra e osso (ad es., una calotta cranica umana), realizzati in rame martellato o formati da sottili lamine di schegge di queste pietre nella terra che ricopriva le cavità in cui erano stati collocati depositi nascosti. Presso gli ...
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RIACE, Bronzi di
E. La Rocca
M. Micheli - M. Vidale
Statue bronzee rinvenute nell'agosto 1972 nei pressi di Riace Marina adagiate sul fondo del mare, a una profondità di c.a 8 m e a una distanza di [...] benda e le tempie. Nel bronzo B, invece, la calotta cranica era stata già realizzata in previsione dell'applicazione di un elmo. semiliquido, arricchito di peli animali, all'interno delle cavità delle forme di cera ottenute mediante calco. Scopo dei ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (Spelunca)
G. Jacopi
Red.
Grotta presso il paese omonimo situato sulla costa del Lazio (a 14 km da Terracina) su un promontorio roccioso, propaggine [...] archeologi, che è da ricostruire seduto probabilmente entro una cavità interna della grotta. Contro l'occhio del Ciclope Ulisse combaciante con la testa del timoniere la parte di calotta cranica con capelli afferrati da una mano molle, attribuita ad ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] producono anche, durante lo sviluppo dei denti, cavità e solchi molto evidenti sullo smalto per di tipo terapeutico in Perù, dov'è comunemente associata a fratture craniche precedenti, e invece di tipo rituale in Europa (soprattutto in Francia ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] ricordare ancora la particolare attenzione che prestò agli interventi sulla fossa cranica posteriore (si veda, ad es.: Sulla posizione dell'operando per indiretta, di nuove comunicazioni tra cavità ventricolari e cavità cisternali situate al di là ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] neuropatie ottiche, risolte rapidamente mediante interventi sulle cavità primitivamente malate, a volte limitati alla semplice oculomotorie e trigeminali e ad alterazioni radiografiche della base cranica, nei secondi.
Non trascurò, infine, i segni di ...
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HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] rare (condrosarcoma dell'osso joide, tumore di Ewing della base cranica), con riferimento alla sindrome di Garcin, in Arch. De Vecchi Die Fernroentgenaufnahme, Leipzig 1956; Preparazione della cavità e tecnica delle otturazioni, Milano 1964; ...
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QUARTI TREVANO, Marino
Vittorio A. Sironi
QUARTI TREVANO, Marino. – Nacque a Venezia da Giovanni Luigi ed Emilia Giani, il 12 agosto 1910.
Si laureò presso la facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] realizzata mediante l’iniezione diretta di aria sterile nella cavità ventricolari, in modo da poterle rendere più radiotrasparenti, lato di una lesione espansiva localizzata in fossa cranica posteriore, restò per molti anni un insostituibile ...
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Faccia
Patrizia Vernole
La faccia (dal latino facies, "aspetto, forma") è la parte della testa dell'uomo situata inferiormente alla parte anteriore del cranio e denominata anche viso. Si trova in rapporto [...] , dal palatino e dal mascellare inferiore. Queste ossa delimitano cavità nelle quali hanno sede gli organi periferici di tre sensi del capo, mentre il cervello e la scatola cranica raddoppiavano di dimensioni, le mascelle diventavano più corte e ...
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cranico
crànico agg. [der. di cranio] (pl. m. -ci). – 1. Del cranio: scatola o teca c., volta, cavità c.; regione c.; subire un trauma c.; nervi c., le 12 paia di nervi che, nascendo dall’encefalo o dal midollo allungato, sono compresi, alla...
scatola
scàtola s. f. [prob. metatesi del lat. mediev. castula, di origine germ.]. – 1. a. Involucro di forma varia (per lo più parallelepipeda, talora cilindrica), generalm. fatto di cartone, ma anche di legno, metallo, plastica, ecc., sempre...