. L'actinomicosi o discomicosi, secondo la denominazione del Rivolta, cui spetta il meriio di avere scoperto nel 1863 e bene studiato il parassita che ne è causa, da lui denominato Discomyces, è una malattia [...] nelle anfrattuosità dei denti cariati, nell'intestino, nella cavità vaginale.
Le più frequenti vie di penetrazione del germe guancia; actinomicosi oculare e delle vie lacrimali: nasale, auricolare, laringea), e diffondersi gradatamente per continuità ...
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Denominazione generica di processi infiammatorî del palato molle, ugola, tonsille. Sono affezioni molto frequenti che prediligono i giovani e soprattutto alcuni individui dotati di una spiccata predisposizione [...] a poco più d'una settimana; può prolungarsi per complicanze da diffusione del processo agli organi vicini (cavo orale, laringe, cavitànasali). Spesso vi si associa l'herpes labialis (v.). La sequela più importante dell'angina è la nefrite nelle sue ...
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È il termine che indica lo stato d'irritazione della mucosa nasale; nel linguaggio popolare: raffreddore. La còrizza è il prodotto di un'infezione da parte di germi (Micrococcus catarrhalis, bacillo di [...] , che colpisce i bovini e i bufali, dovuta a batterî del gruppo Tifo-coli e alle loro tossine. Dalle cavitànasali fuoriesce materiale giallastro, purulento, alle volte striato di sangue, d'odore fetido. Contro questa forma morbosa, studiata da G ...
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Nome dato da A. C. Duméril nel 1807 e mantenuto dal Cuvier per un gruppo di pesci considerato come una famiglia di Condropterigî, che fu elevato al grado di ordine da G. Müller nel 1834. Bonaparte applicò [...] circondata da due paia di piccoli tentacoli; in fondo alla cavità orale si trova una lingua robusta, rivestita di due serie e raspanti; sul palato vi è un solo dente. La fossa nasale comunica con l'esterno per una sola apertura, circondata pur essa da ...
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Condizione patologica dell'apparato genitale femminile per cui le mestruazioni s'accompagnano a disturbi dolorosi locali o generalizzati i quali possono protrarsi anche all'infuori dei periodi mestruali. [...] contrazioni risvegliate nella muscolatura uterina dalla presenza nella cavità dell'utero del sangue mestruale sono dolorose se 'origine riflessa, e sarebbero stati dimostrati nella mucosa nasale dei punti d'origine di tali riflessi, anestetizzati ...
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Maiale selvatico della famiglia dei Suini (sottofamiglia Babirussinae Grav 1868), con tronco breve e appena compresso; profilo dorsale leggermente convesso; testa relativamente piccola e stretta, e grugno [...] terminato dal solito specchio nasale, caratteristico dei Suini; coda pendente; arti alti e robusti. La pelle è dura e più o contatto con la cavità boccale e con i canini inferiori, escono dall'integumento del dorso nasale, crescendo poi paralleli ...
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Protozoi parassiti dei tessuti (o della cavità del corpo) di anellidi, crostacei, molluschi, pesci; caratterizzati dalla presenza di spore a parete semplice o doppia, con un'apertura protetta da un coperchietto [...] , 1908) sono oramai connessi alla Chytridineae; e così anche, secondo l'Ashworth (1923), Rhinosporidium parassita del setto nasale dell'uomo e del cavallo. Gli Aplosporidî veri, allo stato attuale delle conoscenze, sono da ritenersi affini piuttosto ...
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russamento
Paolo Palange / Patrizia Paoletti
Prevenzione del fenomeno e terapie
Il russamento è un fenomeno generato dalla presenza di un flusso aereo turbolento che induce vibrazione dei tessuti molli [...] , migliora il russamento nel 70÷90% dei casi. In caso di ostruzione delle cavitànasali, secondaria a rinite allergica e poliposi nasale, l’irrigazione nasale con soluzione salina favorisce la rimozione locale degli agenti irritanti (polveri, pollini ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] Fondamentalmente il meccanismo di diffusione del virus dalla mucosa nasale al SNC può essere considerato identico a quello un'esperienza che gli deriva dall'aver stimolato più di 5.000 cavie con antigeni vari, che vanno da omogenati crudi di SNC a ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] più grandi, i cosiddetti gangli prevertebrali, situati nella cavità addominale. I gangli prevertebrali maggiori sono il ganglio chirurgia si usa l'atropina per impedire la secrezione nasale, bronchiale e salivare causata dall'anestesia con etere ...
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nasale
agg. e s. m. e f. [der. di naso]. – 1. agg. a. Proprio del naso, che è parte del naso, che ha rapporto col naso: la prominenza, il profilo n.; respirazione n., attraverso il naso; plastica n., in chirurgia, v. rinoplastica. In antropometria,...