GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] nel quale dimostrò che la bradicardia conseguente a inoculazione di una certa quantità di soluzione fisiologica nella cavitàorbitaria non si manifesta se la manovra è preceduta dall'alcoolizzazione del ganglio di Gasser, che provoca anestesia ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] importanti contributi clinici alla conoscenza della diffusione orbitaria di processi infiammatori o neoplastici dai seni neuropatie ottiche, risolte rapidamente mediante interventi sulle cavità primitivamente malate, a volte limitati alla semplice ...
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orbitario
orbitàrio agg. [der. di orbita]. – In anatomia (anche orbitale), che si riferisce all’orbita, che partecipa alla costituzione dell’orbita o che con essa ha rapporti: cavità o., lo stesso che orbita; regione o., l’insieme dell’orbita...
oculomiasi
oculomïaṡi s. f. [comp. di oculo- e miasi]. – In medicina, rara parassitosi (denominata anche oftalmomiasi) della mucosa congiuntivale e del canale lacrimale (o. esterna) o del globo oculare (o. interna), prodotta da larve di ditteri...