Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] lentamente il miometrio (che può essere eroso fino alla sierosa, con conseguente sfaldamento di cellule neoplastiche nella cavitàperitoneale), la cervice o il tratto interstiziale della tuba uterina; 2) per via linfatica, dando metastasi ai ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] o semplicemente comprimendoli. Per le neoplasie di dimensioni maggiori oppure associate alla presenza di liquido nella cavitàperitoneale (ascite) si può avere uno spiccato aumento di volume dell'addome, accompagnato da un dimagrimento generale ...
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Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] della malattia ulcerosa. La perforazione si realizza quando la lesione supera la parete dello stomaco, sino a coinvolgere la cavitàperitoneale o gli organi contigui. In questo caso si manifesta il tipico quadro dell'addome acuto. I pazienti affetti ...
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Edema
Giancarlo Urbinati
Con il termine edema (dal greco οἴδημα, "gonfiore") si definisce un abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, [...] luogo a versamenti liberi, che a seconda della loro sede vengono chiamati idrotorace, idropericardio, ascite (nella cavitàperitoneale), idrocefalo, idrartro, idrocele (nella tunica vaginale propria del testicolo). Si definisce anasarca la condizione ...
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Mediastino
Daniela Caporossi
Red.
Il mediastino rappresenta lo spazio mediano della cavità toracica, compreso fra i polmoni, che contiene: il cuore, avvolto nel pericardio, l'esofago, il timo, gran [...] . La chiusura dei canali pleuroperitoneali, dovuta alla formazione del diaframma, determina la definitiva separazione tra cavitàperitoneale e cavità pleuriche. A partire dalla 7ª settimana di vita fetale, quindi, si può identificare il mediastino ...
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Muco
Daniela Caporossi
Il muco è una secrezione viscosa, con funzione principalmente lubrificante e protettiva, prodotta da ghiandole mucipare, unicellulari e pluricellulari, presenti nella mucosa degli [...] secernenti. Infine, al liquido degli ovidotti si mescolano, in varia misura, liquidi provenienti dal follicolo, dalla cavitàperitoneale e dall'utero. L'epitelio ghiandolare dell'endometrio della mucosa uterina, che raggiunge un massimo di attività ...
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D'URSO, Gaspare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trapani l'11 maggio 1861. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, vi si laureò nel luglio del 1885 con lode e giudizio [...] ], pp. 232-240, 276-292); studiò alcuni aspetti della patologia addominale (Contributo alla pratica del drenaggio permanente della cavitàperitoneale in casi di ascite da cirrosi epatica, in Giorn. intern. d. scienze mediche, IX [1887], pp. 631-655 ...
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Sistema
Rosadele Cicchetti
Il termine sistema (dal greco σύστημα, "riunione, complesso", derivato di συνίστημι, "porre insieme, riunire") in ambito scientifico sta a indicare qualsiasi oggetto di studio [...] centrale. I vermi piatti e quelli a nastro, che fanno parte degli Acelomati, cioè sono privi di una cavitàperitoneale, sono i primi animali ad aver raggiunto un livello di organizzazione organo-sistema: mostrano infatti una maggiore specializzazione ...
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GINECOLOGIA (XVII, p. 122)
Espedito MORACCI
Nell'ultimo ventennio la ginecologia si è venuta sempre meglio differenziando come quella disciplina medico-chirurgica che studia la fisiologia, la patologia [...] (culdoscopia), proposta da A. Decker e T. H. Cherry nel 1944, che dà agio di osservare la cavitàperitoneale mediante uno strumento ottico (culdoscopio) introdotto attraverso il formice posteriore. Universalmente diffuso è poi l'impiego della biopsia ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] Consiste nella deposizione degli spermatozoi in prossimità del canale cervicale o nella cavità uterina o ancora nelle tube o nella cavitàperitoneale. Gli spermatozoi possono provenire dal coniuge della paziente inseminata (inseminazione artificiale ...
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peritoneo
peritonèo s. m. [dal lat. tardo peritonaeum, gr. περιτόναιον, agg. neutro, propr. «disteso intorno», comp. di περι- «peri-» e tema di τείνω «tendere»]. – In anatomia, membrana sierosa che nei vertebrati riveste la cavità centrale...