In anatomia, relativo al bacino.
Le arterie i. sono le arterie che irrorano la regione del bacino. L’arteria i. comune o primitiva nasce dall’aorta, al livello della quarta vertebra lombare, e si estende [...] e cinque nella donna per l’aggiunta dell’arteria uterina e della vaginale; i rami extrapelvici sono quattro: dell’osso i. sono: a) sulla faccia esterna, l’acetabolo o cavità cotiloide, che accoglie la testa del femore, e, posteriormente a questo, ...
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Anatomia
Spazio cavo nel corpo e nell’interno di uno dei suoi organi (cavità orale, gastrica, uterina, vescicale ecc.). Per ogni cavità si distinguono: lo spazio cavo vero e proprio, le pareti (che sono [...] da una sierosa), e il contenuto (viscerale o organico vario).
Fisica
Per il risonatore a cavità ➔ cavità risonante.
Geologia
Cavità epigenetica
Vuoto prodotto in una roccia posteriormente alla sua formazione per azioni tettoniche, erosione chimica ...
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Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] , l'embrione resta saldamente unito alla parete uterina tramite il cordone ombelicale, rimanendo sospeso nel liquido colpo di tosse, manifestazioni che tendono a comprimere la cavità addominale aumentandone la pressione. L'ernia ombelicale può essere ...
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Genitale, apparato
L'apparato genitale è costituito dagli organi che hanno il compito di produrre le cellule germinali o gameti, di rendere possibile l'incontro tra il gamete femminile e quello maschile [...] I testicoli sono organi pari, situati al di fuori della cavità addominale, nell'interno delle borse scrotali, e rivestiti da un di ormoni. Le vie genitali sono rappresentate dalle tube uterine, dall'utero e dalla vagina. Le tube sono condotti ...
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cavita
cavità s. f. [dal lat. tardo cavĭtas -atis, der. di cavus «cavo1»]. – 1. L’essere cavo, incavato. 2. Più comunem., parte incavata, spazio vuoto: le c. del monte; s’eran formate nel legno tante piccole cavità. Con senso più concreto,...
placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie piana e larga»]. – 1. In embriologia:...