Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] dell’unificazione legislativa risorgimentale, quel Giovan Battista Cassinis che fu dal 20 gennaio 1860 ministro di Grazia e Giustizia nel governo Cavour e il cui «progetto di revisione del 1860, nel bene e nel male, è già il codice del 1865» (S ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] ministro, del quale aveva saputo guadagnarsi la stima con le sue operazioni finanziarie e con la produzione di tessuti (nel 1859 Cavour ordinò l'acquisto di una partita di fustagno per i poveri di Leri e indicò appunto in lui "il miglior fabbricante ...
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AGUGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 10 marzo 1810 da Francesco, iscritto alla carboneria, per cui dovette soffrire anche il carcere. Laureatosi in giurisprudenza, [...] 581, fasc. 69, doc. 682 s.d. [ma 1849]; filza 652 bis, doc. 7438 (21 apr. 1850); Lettere edite e inedite di Camillo Cavour, raccolte ed illustrate da L. Chiala, IV, Torino 1885, pp. 176, 190, 198; F. Guardione, Una lettera inedita di G. Garibaldi, in ...
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Scrittrice spagnola (n. Almansa, Albacete, 1951). Dopo gli studi in filologia e letteratura spagnola, ha esordito nel 1984 con il romanzo Exit. Negli anni Novanta ha creato il personaggio di Petra Delicado [...] iniziata con Ritos de muerte (Riti di morte, 1996). G.-B. ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Grinzane Cavour come miglior romanzo straniero con Un barco cargado de arroz nel 2006 (Un bastimento carico di riso, 2004), il Premio R ...
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MARGOTTI, Giacomo
Giuseppe De Luca
Sacerdote e giornalista nato a San Remo l'11 maggio del 1823, morto a Torino il 6 maggio 1887. Studiò al seminario di Ventimiglia e all'università di Genova; fu quindi [...] cattolicismo intransigente, al quale collaborarono i migliori cattolici, e i più forti avversarî del Risorgimento sinché nel 1859 Cavour lo soppresse. Rinacque, tuttavia, nel 1863 col nome di L'Unità Cattolica. Uomo di tempra morale saldissima, fermo ...
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Giornalista e uomo politico (Como 1799 - Napoli 1862); il suo vero nome era Angelo Bianchi. Espulso dal Canton Ticino (1835), si trasferì a Milano (fino al 1847) e poi a Torino (1848), dove fu redattore [...] attacchi all'Austria e al papa, fu espulso (ministero d'Azeglio) dal Piemonte; ma vi tornò poco dopo, sotto il Cavour, e nel 1852 fondò L'Unione, agitando anche in libri e opuscoli le più accese questioni politiche e religiose. Trasferitosi poi ...
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Diplomatico e scrittore francese (Parigi 1859 - ivi 1944), ambasciatore in Russia dal 1914 al 1917, fu autore di memorie storiche, specialmente sulla Russia (La Russie des Tsars pendant la grande guerre, [...] 3 voll., 1921-22; Guillaume II et Nicolas II, 1935; ecc.), romanzi (Sur les ruines, 1897; Le cilice, 1901, ecc.) e saggi critici, anche d'argomento italiano (Vauvenargues, 1889; Alfred de Vigny, 1892; Rome, 1902; Essai sur Dante, 1907; Cavour, 1926). ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] Canale della Polveriera, e l'animata Calmaggiore, a portici, che continua poi con Via Canova e Borgo Cavour fino all'elegante Porta Ss. Quaranta o Cavour, del 1517. Da questa arteria principale se ne dirama un'altra, percorsa dalla tramvia, che dall ...
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PANSA, Gaio Vibio (C. Vibius C. f. C. n. Pansa Capronianus)
Console romano del 43 a. C. Figlio di un proscritto da Silla, fu fedele partigiano di Cesare, che lo compensò favorendolo nella sua carriera [...] 48 ebbe come pretore il governo della Bitinia e del Ponto, nel 46 quello della Gallia Cisalpina, ove fondò, pare, Forum Vibii (Cavour?). Ivi egli era quando Cesare fu assassinato alle idi di marzo. Nell'aprile di quel 44 non si oppose a Decimo Bruto ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] seguito alle vessazioni dei fascisti, la famiglia Pannunzio si trasferì a Roma dove prese casa nei pressi di piazza Cavour, vicino al nuovo palazzo di giustizia. Il giovane frequentò il liceo Terenzio Mamiani dalla quarta ginnasiale fino alla licenza ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...