MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] cura di A. Saitta, Roma 1959, pp. 379 s.; Inventario delle carte Farini, a cura di G. Cortese, Ravenna 1960, p. 323; C. Cavour, Epistolario, a cura di C. Pischedda - R. Roccia, XVI, 2, Firenze 2000, pp. 447, 497; M. d'Azeglio, Epistolario, a cura di ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] cominciò ad avere nuova vita. Sorsero nuove testate: Il Risorgimento (1847), organo della corrente liberale-moderata fondato da Cavour; La Concordia (1848), del gruppo giobertiano; la Gazzetta del popolo; L’Armonia della religione colla civiltà, di ...
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Scrittore svedese (n. Västeras 1936 - m. 2016). Di formazione filosofica e scientifica, seguace delle teorie di Wittgenstein, è figura centrale nel dibattito culturale del suo paese. Nella sua produzione [...] des arts et des lettres da parte del governo francese (1986) e, in Italia, il premio Agrigento (1991), il premio Grinzane Cavour (1996) e il premio Nonino (2016).
Opere
Dopo i primi romanzi (Poeten Brumbergs sista dagar och död "Ultimi giorni e ...
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Greppi, Giuseppe
Diplomatico (Milano 1819 - ivi 1921). Di famiglia nobile, laureato in giurisprudenza all’università di Pavia, venne chiamato nel 1842 a prestare servizio presso la cancelleria di Stato [...] quali il fratello Marco, si dimise e andò in esilio a Torino. Qui entrò in contatto con Gioberti e Cavour e successivamente acquisì la cittadinanza piemontese. Nell’ottobre 1859 riprese il servizio attivo nella diplomazia, in rappresentanza del Regno ...
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De Launay, Edoardo
Diplomatico (Pinerolo, Torino, 1820 - Berlino 1892). Iniziò la sua carriera, nel Regno di Sardegna, come segretario di legazione prima a Berna (1842), e quindi a Berlino (1845). Nel [...] plenipotenziario e inviato straordinario. Durante la preparazione della seconda guerra d’indipendenza, collaborò attivamente alla politica di Cavour, cercando di ottenere l’appoggio della Prussia o, per lo meno, la sua neutralità. Nel 1864 passò ...
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Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] fare gli Italiani» dopo il 1861. Avendo ammirato di persona i lavori per le ferrovie in Gran Bretagna, il conte di Cavour riteneva che fossero opere superbe, paragonabili alle consolari romane e tali da contribuire a superare le barriere tra i popoli ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] la produzione verdiana, presente il maestro a Torino nella inedita veste di deputato a cui era stato convinto dallo stesso Cavour. Erano previsti sia il Giuseppe Verdi degli anni Quaranta, con un coro di Ernani, sia quello più recente di Aroldo ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] di carriera) – e sorelle (Anna, che sposò il pittore Cesare Maggi, e Fanny).
Iscritto dal 1898 al R. liceo-ginnasio Cavour di Torino, ebbe tra i professori Vincenzo Ussani, noto classicista; a parte un precoce interesse per la letteratura italiana ...
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CERRI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Valentino e di Clotilde Pecori, nacque a Livorno nel 1833. Scultore, fu allievo dell'Accademia di Firenze. Nel 1856 concorse ai premi di emulazione nella sezione [...] , sempre a Firenze, un altro gruppo, Ilrapimento di Bianca Cappello. Nel 1867 il C. aveva terminato la statua di Cavour (Livorno, piazza Cavour; visto il bozzetto nel 1863, la poetessa Angelica Palli scrisse una poesia: Pera, 1906, p. 154), che venne ...
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Patriota e uomo politico (Mantova 1819 - Palidano, Gonzaga, 1879). Funzionario dell'amministrazione fiscale austriaca, partecipò alle Cinque Giornate di Milano (1848): membro del governo provvisorio, rappresentò [...] a Manin e si lasciò convincere al programma sabaudo; ritornato in Italia (1859), presentato da C. Correnti al conte di Cavour, resse per incarico del dittatore L. C. Farini la provincia di Piacenza. Deputato moderato (1860-67), appoggiò costantemente ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...