MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] pp. 201 s., 236, 313, 324 s., 417; G. Asproni, Diario politico, 1855-1876, I-III, Milano 1974-80, ad indices; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, II, (1842-1854), 1, Roma-Bari 1977, ad ind.; La Sardegna, a cura di M. Brigaglia, Cagliari 1988, p. 374; A ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] il plebiscito in favore, dell'annessione allo Stato sabaudo, accompagnò a Torino, ove ebbe modo di incontrare il Cavour.
Dopo la partecipazione, alla campagna militare in Umbria nell'esercito pìemontese, il F., rientrato a: Ravenna, nell'ottobre ...
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ARMINJON, Vittorio
Mariano Gabriele
Nato a Chambéry il 9 ott. 1830, da Mattia ed Enrichetta Dupuy, entrò giovanissimo (1842) nella Regia Scuola di Marina di Genova, dalla quale uscì guardiamarina di [...] , nell'aprile 1861, si dimise e fu riaccolto nella marina italiana con il grado di capitano di fregata di 2ª classe.
Il Cavour, ministro della Marina, lo pose a capo della scuola cannonieri da istituire nel golfo di Spezia, e l'A. vi si distinse per ...
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Vedi PIACENZA dell'anno: 1965 - 1996
PIACENZA (v. vol. VI, p. 144)
M. Marini Galvani
I risultati di una serie di scavi urbani praticati con criteri stratigrafici capovolgono le teorie sinora formulate [...] assi urbani, impostate su terreno vergine, non posteriori agli inizî del II sec. a.C.
Il cardine massimo (Viale Risorgimento, Corso Cavour) è centrato su un guado del Po; il decumano massimo (Via Borghetto, Via Roma), praticamente in asse con la Via ...
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Colonia di diritto romano dedotta nel 183 a. C. lungo la via Emilia, sul luogo dove un insediamento dell'ultimo periodo dell'Età del Bronzo era stato, con ogni probabilità, perpetuato dagli Etruschi e [...] e le rapine operati da Antonio nella guerra di Modena. Il cardo maximus percorreva il tracciato delle odierne vie Farini e Cavour; il decumanus quello delle strade Mazzini e della Repubblica, costituito cioè, come di norma, dalla via Emilia; il forum ...
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piemontesizzazione
s. f. Processo di assimilazione al modello amministrativo e agli stili di vita propri della mentalità piemontese.
• Lucetta Scaraffia, storica del cristianesimo ma anche torinese, [...] ] difesa aggressiva del Mezzogiorno contro la «piemontesizzazione» sarà l’ultima goccia di un vaso già colmo di diffidenze e Cavour ne decreterà la morte politica, negandogli ogni incarico di governo. (Paolo Macry, Corriere della sera, 27 aprile 2011 ...
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AMICI, Luigi
Marco Chiarini
Nacque a lesi nel 1817. Giunto a Roma ancora bambino, cominciò presto a studiare disegno presso l'Ospizio di S. Michele sotto la guida del pittore e incisore F. Giangiacomo, [...] , busti dei cardinali Strossmayer - Roma, Gall. Naz. d'Arte Moderna - e Tosti - Roma, Ospizio di S. Michele -, di Camillo Cavour in Campidoglio, ecc.), ed esplicò tale capacità soprattutto in una serie di piccoli marmi, terrecotte e gessi (oggi nel ...
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Giulini della Porta, Cesare
Uomo politico (Milano 1815 - ivi 1862). Legato da una fitta rete di parentele a gran parte della nobiltà lombarda, esercitò una nascosta quanto efficace opera di collegamento [...] in contatto con gli esuli lombardi in Piemonte. Proprio per questa sua capacità di coordinamento e di mediazione, Cavour nel 1859, all’inizio della seconda guerra d’indipendenza, gli affidò la presidenza di una commissione con l’incarico ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] e poi direttore dell'Istruzione, nel 1861 fu per un anno ministro della Pubblica Istruzione nel primo ministero italiano del Cavour. Direttore dell'Italia nel 1862-65, fu deputato nel 1867: veniva in quegli anni maturandosi e compiendosi il suo ...
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Per crisi di governo si intende generalmente il venire meno del rapporto di fiducia intercorrente tra il Governo e il Parlamento (Fiducia parlamentare), a cui consegue l’obbligo di dimissioni da parte [...] nel 1782, in quanto non riteneva di avere più la fiducia da parte della Camera dei Comuni) e il Gabinetto Cavour, che, proprio in virtù della favorevole soluzione della c.d. crisi Calabiana del 1855, finì per spostare definitivamente gli equilibri ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...