Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] di luglio (1830-1848): un modello, questo, a cui, pur dandone un'interpretazione dinamica, esplicitamente si ispirò C. Cavour nel promuovere, nel 1852, la politica del 'connubio'. A livello di teoria costituzionale, il t. trovava una sorta di ...
Leggi Tutto
MASSAJA, Guglielmo, cardinale
Enrico Cerulli
Nato l'8 giugno 1809 in Piovà d'Asti, il M. entrò nel 1825 nell'ordine dei cappuccini; e nel 1846 fu consacrato vescovo e inviato in Etiopia a fondare il [...] ma anche esplorando tutto il paese dal punto di vista geografico, etnografico e linguistico. Per le relazioni della missione col Cavour e il governo sardo, v. leone des avanchers; ma un più diretto contributo alle relazioni italo-etiopiche apportò il ...
Leggi Tutto
SAPRI (A. T., 27-28-29)
Aldo ROMANO
Luchino FRANCIOSA
Paese della provincia di Salerno, da cui dista 164 km., situato nel Golfo di Policastro. Ha case di bell'aspetto e vie dritte, ma strette; il territorio, [...] l'ultimo dei grandi tentativi mazziniani per risolvere la questione dell'unità italiana indipendentemente dalla politica monarchica del Cavour, ed il primo movimento collettivo che additò concretamente a Garibaldi la maniera di operare nell'Italia ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Varallo il 21 novembre 1806, morto ivi nel novembre 1887, studiò due anni col pittore G. Avondo nella patria scuola di disegno; poi, per le tristi condizioni finanziarie, dovette recarsi [...] opere dell'A. ricorderemo: a Torino, la statua di S. Lazzaro nella chiesa omonima, i monumenti al generale Bava in via Cavour (1857), a V. Gioberti in piazza Carignano (1859), a G. L. Lagrange presso la stazione (1867), al prof. Rideri nel cortile ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] apprestava a sferrare contro il Regno una volta passato lo stretto. L'infelice conclusione di quel tentativo, fatto naufragare dal Cavour per attuarlo in proprio, e la rottura che ne seguì nei rapporti con Ricasoli, gettarono il D. nel più profondo ...
Leggi Tutto
AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] d'Azeglio della Compagnia di Gesù,Torino 1932, pp. 48, 330-332, 338-340, 465; A. Omodeo, L'opera politica del conte di Cavour, parte I (1848-1857), I, Firenze 1940, pp. 173, 275; E. Vitale, Il tentativo d'introdurre il matrimonio civile in Piemonte ...
Leggi Tutto
GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] mansioni per pagarsi la retta del pensionato e solo nel 1898, conseguita la maturità classica presso il liceo Cavour, poté finalmente abbandonare l'inospitale sistemazione grazie ai pur scarsi proventi che gli derivavano dalla sua attività di ...
Leggi Tutto
SAVOIA RACCONIGI, Filippo conte di
Andrea Merlotti
– Nacque intorno al 1510, probabilmente a Racconigi, terzo figlio del conte Bernardino I di Savoia Racconigi (1480 ca.-1527) e della genovese Violante [...] negli anni 1560-61, in Bollettino della Società storica valdese, 1961, n. 110, pp. 51-126; T. Pons, Sulla pace di Cavour del 1561 e sui suoi storici, ibid., pp. 127-155; A. Mainardi, La famiglia dei Savoia-Racconigi, in Bollettino della Società per ...
Leggi Tutto
CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] professore di lettere presso l'istituto tecnico "Leonardo da Vinci" di Roma, e dal 1922 al '31 presso il liceo scientifico "Cavour" di Roma. Dal 1932 al 1936 svolse le funzioni di preside di liceo a Galatina, Potenza, Lanciano, Sciacca, per ottenere ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] B., che gli sembrava l'uomo più adatto a suscitare, quale uomo d'ordine, una favorevole disposizione nel governo di Pietroburgo (Cavour a Villamarina, 6 giugno 1856:"c'est un bon militaire, instruit et loyal, qui a toujours prété un concours actif à ...
Leggi Tutto
cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...