MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] come compenso, egli ottenne la successione nella Toscana allo spegnersi della casa dei Medici. Un arco trionfale sulla piazza Cavour a Firenze ricorda l'ingresso (gennaio 1739) della coppia nel nuovo dominio, nel quale, tuttavia, essa rimase solo per ...
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Attrice, nata a Torino nel 1825, morta a Venezia nel 1904. Era figlia di Francesco Augusto Bon (v.) e di Luigia Ristori-Bellotti (v.) ed esordì bambina, nella compagnia diretta da suo padre: a tre anni, [...] , con l'intera vita della B., nel libro (v. bibl.) di Jarro (G. Piccini), nel quale si accenna persino a un intervento del Cavour, che alla morte della regina Maria Adelaide sarebbe ricorso alla B. per impedire le temute nozze del re con la contessa ...
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Medico e uomo politico francese, nato a Milano il 3 giugno 1803, morto a Porta d'Ampugnano, in Corsica, il 14 agosto 1877. Divenne segretario dell'ex-re Luigi d'Olanda, che accompagnò a Roma, ma dovette [...] interprete e paladino delle aspirazioni dei liberali italiani. Fu tramite segreto di comunicazioni confidenziali tra il conte di Cavour e l'imperatore, sin dal tempo del congresso di Parigi, poi nei delicatissimi negoziati riguardanti il convegno di ...
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Patriota, nato a Bagnacavallo nel 1807, morto a Ravenna il 7 maggio 1886. Partecipe nella rivoluzione del 1831, era stato carcerato e condannato senza processo, con relegazione a Ferrara, quindi a Bologna, [...] si era rifugiato. Colà rimase alcuni anni, legato da vincoli d'amicizia a L.C. Farini; e s'accostò al Cavour e all'elemento moderato. Fu deputato all'assemblea della Romagna (1859) e al parlamento subalpino per la VII legislatura, infine, entrato ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] propria parola d’ordine ai moderati. A promuovere l’iniziativa parlamentare è il capo del governo Camillo Benso conte di Cavour che, sebbene non sia affatto contagiato dall’entusiasmo per la Terza Roma, è consapevole di come questo mito abbia ormai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Luigi Lagrange
Luigi Pepe
Lagrange fu uno dei maggiori scienziati dell’età dei lumi. Giovanissimo, iniziò una corrispondenza con i più importanti matematici dell’epoca, tra cui Jean-Baptiste [...] il 25 gennaio 1736 (nella via che porta oggi il suo nome e nella quale poi visse e morì Camillo Benso, conte di Cavour) da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros. Il suo bisavolo si era trasferito a Torino dalla regione di Tours e aveva sposato ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] la regina Maria Cristina, reggente per Carlo Emanuele II, ribadirono più volte i limiti sanciti dall'accordo di Cavour, ma i decreti ingiuntivi emanati ripetutamente (1637, 1639, 1641, 1650, 1653) restarono regolarmente disattesi; il 25 genn. 1655 ...
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UZIELLI, Gustavo
Anna Guarducci
– Nacque a Livorno il 29 maggio 1839 da Sansone (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Foà.
Apparteneva a una facoltosa famiglia israelitica, colta e di tradizione [...] : Dai ricordi di uno studente garibaldino (1859-1860), in Il Risorgimento italiano, II (1909), 5-6, pp. 913-951; Garibaldi e Cavour, Milano 1911.
Dal 1863-64 studiò a Parigi all’École des ponts et chaussées e al Jardin des plantes, dove iniziò a ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] sbarazzina.
Divenne prima donna nella formazione di Francesco Corbinci, accanto a Peppino, interpretando, fra l'altro, al teatro Cavour, Il romanzo di un farmacista povero, riduzione dal francese di Eduardo Scarpetta, alla presenza di questo, che ne ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] si dimise, insieme con Siccardi, il 22 gennaio 1854. Da allora, per alcuni anni assunse un ruolo di opposizione moderata al governo Cavour. Nel 1856 fu, con Carlo Alfieri di Sostegno, Pier Carlo Boggio e Domenico Berti, tra i fondatori del giornale L ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...