GIORGINI, Giambattista
Mary Minerbi Pincherle
Scrittore e uomo politico, nato a Lucca il 13 maggio 1818, morto a Montignoso il 18 marzo 1906. Divenne professore d'istituzioni criminali a Siena (1840), [...] della deputazione inviata dai Toscani a Vittorio Emanuele e di quella che, destinata a Parigi, si trattenne invece presso il Cavour: l'opuscolo Sul dominio temporale dei papi, per le notevoli rassomiglianze anche formali col più celebre Le Pape et le ...
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Nacque a Riom da una famiglia di nobiltà di toga, il 10 giugno 1782. Nominato da Napoleone I nel 1809 prefetto della Vandea, nel 1813 fu trasferito alla prefettura della Loira inferiore, carica in cui [...] le aspirazioni dei liberali moderati, che accolse volentieri alla sede dell'ambasciata. Fra questi era il conte Camillo di Cavour. Nel 1835 fu trasferito a Pietroburgo, ove la corte imperiale era ancor meno incline di quella del re di Sardegna ...
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Nobile famiglia italiana di origine veronese, già ricordata agli inizî del sec. XIII, salita a grande posizione presso gli Scaligeri, poi divisa in rami che la continuarono, oltreché a Verona, in Lombardia, [...] Verona dove essa si eresse nel 1500 il celebre palazzo, disegno del Sanmicheli, ora sede del R. Istituto Tecnico (Corso Cavour): essa conserva ancora il titolo di conti di Bevilacqua e Minerbe (un altro ramo è quello dei Bevilacqua Lazise). Galeotto ...
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PRATO, Giuseppe
Anna Maria Ratti
Economista e storico, nato a Torino il 19 marzo 1873, morto ivi il 18 agosto 1928. Fu allievo di Cognetti de Martiis e professore di economia politica nell'Istituto [...] nell'ora presente (Milano 1920); Fatti e dottrine economiche alla vigilia del 1848: l'associaäione agraria subalpina e C. Cavour (Torino 1920); Il Piemonte e gli effetti della guerra sulla sua vita economica e sociale (Bari 1925, pubbl. Fondazione ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] senza risposta: a proposito di matrimonio ed adozione, s.l. 2004; Italiani sono sempre gli altri: controstoria d’Italia da Cavour a Berlusconi, con P. Chessa, Milano 2007; Mi chiamo Cassandra: arguzie, giudizi e vaticini di un profeta incompreso, a ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] Emanuele Filiberto quale negoziatore della tregua di Lione con Enrico IV (grazie alla quale il duca riebbe la rocca di Cavour). A riprova del favore ducale, nel 1595 la duchessa Caterina nominò il L. suo maggiordomo, carica che egli mantenne sino ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] Persano fu decorato della medaglia d’argento al valor militare. Resisteva ancora la cittadella di Messina e, su ordine di Cavour, Persano vi condusse alcune unità della flotta; il 12 marzo 1861, malgrado il mare grosso, Acton portò la Maria Adelaide ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] le lezioni di Francesco Bertinaria, che insegnava anche filosofia della storia come supplente di Terenzio Mamiani, ministro nel gabinetto Cavour (1861) e poi senatore (1864). Nel discorso Sull'indole e le vicende della filosofia italiana (Torino 1857 ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] avvertiva l'esigenza di stringersi "fortemente attorno al Ricasoli, anche per salvarci dalla cricca piemontese, che dopo la morte di Cavour ha rialzato la testa..." (Fondo Danzetta, b. 22, lettere alla moglie del 9 febbraio e 16 marzo '62).
Anche se ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] del commercio e dagl'interessi i più vitali della navigazione nazionale". L'11 maggio 1853, in garbata polemica con Cavour, chiese per la marina militare maggiori cure e finanziamenti da parte del governo, e negli anni seguenti le preoccupazioni ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...