CREVOLA, Giuseppe
Giovanni Rodella
Con tutta probabilità fu figlio dell'architetto e pittore decoratore Gaetano. Il C. svolse principalmente l'attività di ornatista a Mantova e nel suo territorio nell'ultimo [...] incerta apparirebbe la sua collaborazione alle decorazioni dei seguenti palazzi: palazzo Magnaguti (1788), palazzo al n. 13 di via Cavour, villa Moschini a Goito (1798 c.) e villa Maraini-Guerrieri Gonzaga a Palidano. Infine, secondo il Susani (1831 ...
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VERCELLI (Οὐερκέλλαι, Βερκέλλαι, Vercellum, Vergellae)
C. Carducci
La città moderna del Piemonte, situata sulla destra della Sesia, occupa il luogo dell'antica.
Non è ben chiara l'origine del nome della [...] città romana; tuttavia si è tentata una ricostruzione dell'antica topografia cittadina. Così è stato riconosciuto nell'odierna piazza Cavour il Foro al centro dell'incrocio delle due strade, via Gioberti e via Verdi. Meno certa la ricostruzione del ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] quello con Giovanni Dupré per conto del quale eseguì, tra il 1869 e il 1875, svariati elementi del Monumento a Cavour di Torino. Ma fu soprattutto con la scuola danese formatasi dopo la morte di Thorvaldsen che sviluppò i suoi principali contatti ...
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IACOPO da Candia
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo costruttore e ingegnere, figlio di mastro Zanino, attivo a Pavia negli ultimi decenni del Quattrocento. Egli appartenne [...] architettonico, che costituiva la residenza dei fratelli Bottigella, resta ormai solo l'imponente torre su corso Cavour. Elemento simbolo dell'intera costruzione, sulla base dei legami già descritti, la torre Bottigella viene tradizionalmente ...
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DUCCI, Virgilio
Stephen Paul Fox
Figlio di Niccolò di Domenico, nacque a Città di Castello il 27 ott. 1623; il padre, di cui le fonti non specificano la professione, doveva essere di condizione discretamente [...] e adibita ad altro uso, come altre chiese di questa zona della città compresa tra via del Popolo e viale Cavour, si conservano ancora le lunette ad olio su tela facenti parte della decorazione originale dell'edificio, opera di vari artisti ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 1905; 1926), i nuovi ponti (Palatino, 1882; Garibaldi, 1888; Mazzini, 1904; Vittorio Emanuele II, 1911; Umberto I, 1896; Cavour, 1902; Margherita, 1886; Risorgimento, 1911) e i corrispondenti assi viari. Nel 1883 si dà inizio al quartiere industriale ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] od. vie Pacini e delle Pappe e proseguire lungo le vie del Carmine, Abbi Pazienza, Curtatone e Montanara, Buozzi, Cavour e Palestro. Sebbene siano documentate solo posteriormente al sec. 8°, le porte che si aprivano nelle mura dovevano essere quattro ...
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CERUTI, Giovanni
Luciano Patetta
Figlio di Antonio e di Maria Meglini, nacque a Valpiana, frazione di Valduggia (prov. di Vercelli), il 1ºottobre del 1842. Studiò all'università di Pavia e al politecnico [...] il nome e che ricorda lo svegliarsi delle menti italiche al buon gusto nell'arte..."; o ancora: "Nella porta verso piazza Cavour l'architetto Ceruti ha risolto di mostrarci nelle varie parti dell'edifizio un saggio degli stili più vaghi di cui il ...
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DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] patriottica: i ritratti dei principali artefici del Risorgimento italiano, da Garibaldi a Mazzini, a M. d'Azeglio a Cavour, che egli fotografò nel suo studio, furono venduti per raccogliere i fondi per finanziare la spedizione dei Mille; lo ...
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BALZARETTO (Balzaretti), Giuseppe
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 19 genn. 1801, studiò matematica presso l'università di Pavia e seguì quindi un biennio di tirocinio presso l'ing. G. F. Perego. [...] Giulia di Cadenabbia aggiunse un "cottage" nei modi inglesi. Fra le opere minori del B. merita menzione l'albergo Cavour a Milano nella piazza omonima di faccia all'ingresso ai giardini pubblici, a suo tempo considerato esemplare quale costruzione ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...