BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] de la Réforme à la fin du XIXI siècle 1536-1901, in Annesci, n. 7, 1959, pp. 32-34; R. De Simone, La pace di Cavour e l'editto I di S. Germano nella storia della tolleranza religiosa, in Bollett. d. Soc. di studi valdesi, LXXXI (1961), pp. 35-50; A ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] sardo nel collegio di Castiglion Fiorentino. Di lì a poco, insieme con Z. Faina, presentò a Vittorio Emanuele II e a Cavour le deputazioni delle Marche e dell'Umbria che chiedevano soccorso, ottenendo che il 14 sett. 1860 le Marche e l'Umbria fossero ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] secoli XIX e XX, attivo in tutti i punti nevralgici dello sviluppo tardottocentesco dell’Urbe (le vie Pia, Nazionale, Cavour, Arenula, corso Vittorio Emanuele; i quartieri Esquilino, Ludovisi, villa Patrizi e Castro Pretorio).
Nel 1881 Podesti curò i ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] di Q. Sella, a cura di G. Quazza- M. Quazza, V, 1875-1878, Roma 1999, pp. 517, 521; Edizione nazionale delle opere di C. Cavour, Epistolario, XVI, 1859, a cura di C. Pischedda - R. Roccia, t. 2, Aprile-maggio, Firenze 2000, pp. 494, 508, 522; t. 3 ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] indipendenza e si adoperò per realizzarla (Programma e circolare del Comitato romano, il 16 apr. 1853; Indirizzo al conte Cavour della emigrazione, Parigi 1856). Durante l'esilio si dedicò agli studi, maturando, a contatto con la cultura francese, il ...
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BIRAGO di Vische, Carlo Emanuele
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 16 ag. 1797, terzogenito del marchese Enrico, investito nel gennaio 1791 del feudo di Vische, e di Luigia figlia del conte Francesco [...] , ma che aveva cessato entro breve tempo le pubblicazioni, si fece promotore nel luglio del 1848, con il marchese Gustavo di Cavour, il vescovo di Ivrea L. Moreno e il teologo G. Audisio, di un nuovo periodico che non solamente riprendesse i vecchi ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Telemaco
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 18apr. 1801da Carlo e da Carlotta Prezziner. Nulla sappiamo della sua educazione artistica: nel 1824 disegnò e incise ad acquatinta [...] su due piani e congiunti fra loro da uno scalone a due branche che sboccavano su un ballatoio a U.
Nella via Cavour (già via Larga), ai nn. 9-11, il B. trasformò completamente il palazzo Pucci, anticamente posseduto dalla famiglia Ughi; inserendo ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] collegio delle Scuole pie di Savona entrò al convitto nazionale "Umberto I" di Torino, seguendo gli studi al liceo "Cavour", dove mieté numerosi successi. Nel 1891 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza, ricca di insigni personalità (lo storico ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] di una prossima guerra. Il 7dello stesso mese presiedeva la famosa riunione che si svolse all'albergo Europa, nella quale Cavour propose la stesura di una richiesta al re per ottenere la costituzione. Anche la grande manifestazione indetta per il 27 ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] in cui rientrano altre due opere del G., la Morte di Adele Lascaris di Ventimiglia marchesa Benso di Cavour del 1834 (Santena, Fondazione Cavour, casa Cavour), e la Morte del duca di Savoia Carlo Emanuele II del 1857 (Torino, Palazzo reale), uno dei ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...