GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] de Nevâche, da U. Rattazzi al conte G. Ponza di San Martino, da G. Lanza al conte C. Benso di Cavour), talvolta critici e scettici, ma più spesso sinceramente preoccupati per gli esiti "inappaganti" di una "certa speculazione commerciale letteraria ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] gruppo dei diplomi adelaidini in favore dell'abbazia di Pinerolo, a cura di C. Cipolla, Pinerolo 1899, n. 8, p. 348; Cartario della abazia di Cavour, a cura di B. Baudi di Vesme-E. Durando-F. Gabotto, Pinerolo 1900, n. 9, pp. 22 s.; n. 16, pp. 34 s ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] VIII. In un primo tempo l'A. dominò un gruppo di destra, legato al Collegno e all'Azeglio e poco benevolo verso il Cavour e il Rattazzi, e spesso votò insieme con la destra clericale, soprattutto in materia ecclesiastica. Ma nel 1855 il gruppo dell'A ...
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FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] . Pensieri (Bergamo), sollevando questioni scabrose, che furono coronate da un'imprudente orazione in lode di Cavour, Nelle esequie del conte C. di Cavour. Parole dette nella basilica di S. Maria in Bergamo, ibid. 1861. Continuerà in tale filone ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] quello con Giovanni Dupré per conto del quale eseguì, tra il 1869 e il 1875, svariati elementi del Monumento a Cavour di Torino. Ma fu soprattutto con la scuola danese formatasi dopo la morte di Thorvaldsen che sviluppò i suoi principali contatti ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] amica e da lui più volte ritratta nel corso degli anni. Appena tornato eseguì il ritratto del conte Camillo Benso di Cavour (ubicazione ignota) e nel 1861 - pur avendo visto il modello solo di sfuggita a una festa - quello del re Vittorio Emanuele ...
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IACOPO da Candia
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo costruttore e ingegnere, figlio di mastro Zanino, attivo a Pavia negli ultimi decenni del Quattrocento. Egli appartenne [...] architettonico, che costituiva la residenza dei fratelli Bottigella, resta ormai solo l'imponente torre su corso Cavour. Elemento simbolo dell'intera costruzione, sulla base dei legami già descritti, la torre Bottigella viene tradizionalmente ...
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DUCCI, Virgilio
Stephen Paul Fox
Figlio di Niccolò di Domenico, nacque a Città di Castello il 27 ott. 1623; il padre, di cui le fonti non specificano la professione, doveva essere di condizione discretamente [...] e adibita ad altro uso, come altre chiese di questa zona della città compresa tra via del Popolo e viale Cavour, si conservano ancora le lunette ad olio su tela facenti parte della decorazione originale dell'edificio, opera di vari artisti ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] 1952, ad Indicem; XIII, Roma 1963, ad Indicem; s. 2 (1870-1896), I-III, Roma 1960-69, ad Indicem; Carteggi di Cavour. Indice gen. dei primi 15 voll., a cura di C. Pischedda, Bologna 1961, ad nomen; The RomanQuestion. Extracts from the Despatches of ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] questo tema, il F. concordò con quanti - ad esempio F.-E. Guérin de Méneville, Ridolfi e lo stesso C. Cavour - ritenevano che la pebrina fosse causata o facilitata dalla progressiva degenerazione delle razze bachicole europee (molti anni più tardi il ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...