Ufficiale e diplomatico (Milano 1815 - Mirabello, Monza, 1879); arruolatosi volontario negli spahi francesi (1841) partecipò alla spedizione di Ṣeidā' e Mascara in Algeria, meritandosi la Legion d'onore. [...] ) e alla campagna del 1859; dopo l'armistizio di Villafranca si recò a Parigi, donde fu abile informatore politico di Cavour. In missione presso Garibaldi (1860), fece poi la campagna delle Marche e tornò in seguito a Parigi, dove svolse le delicate ...
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Generale e uomo politico italiano (Mondovì 1807 - Roma 1894). Di idee liberali, fu esiliato nel 1831 per aver preso parte in Piemonte a una cospirazione. Da allora visse in Svizzera, in Belgio, in Portogallo, [...] (1846). Tornò poi in Piemonte e nella guerra del 1848-49 fu al comando di un corpo di volontarî. Appoggiò il Cavour per l'intervento in Crimea e dal 1856 al 1861 fu ministro a Costantinopoli, dove fu intelligente interprete della politica danubiano ...
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Figlio (Torino 1820 - Roma 1878) di Carlo Alberto e di Maria Teresa degli Asburgo-Lorena di Toscana. Duca di Savoia (1831), sposò (1842) Maria Adelaide, figlia dell'arciduca Ranieri d'Asburgo; rimasto [...] manovra autonomi, come nel caso della spedizione dei Mille, appoggiata all'insaputa del suo primo ministro. Alla morte di Cavour (1861), cercò di accrescere il proprio ruolo agendo spesso in contrasto col parlamento e chiamando al governo uomini di ...
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VISCONTI-VENOSTA, Emilio
Pietro SILVA
Nato a Milano il 22 gennaio 1829, morto a Roma il 24 novembre 1914, fu patriota e uomo politico eminente, che ebbe parte importantissima nella politica estera italiana [...] il V.-V., al pari di tanti altri patrioti lombardi, ad aderire alla concezione monarchica sabauda e alla politica di Cavour.
Deputato nel primo parlamento italiano, entrava già nel 1862, a trentatré anni, nel governo, come segretario generale al ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] Il 27 febbraio San Martino fu nominato consigliere di Stato, cui seguì il ruolo di ministro dell’Interno nel primo governo Cavour, incarico ricoperto dal 4 novembre 1852 al 5 marzo 1854, quando venne sostituito da Urbano Rattazzi e chiamato a sedere ...
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ARRIVABENE VALENTI GONZAGA, Carlo
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Nato a Mantova nel 1824 dal conte Francesco e dalla contessa Teresa Valenti Gonzaga, studiò giurisprudenza all'università di Pavia. Scoppiata la guerra del 1848, [...] V. E. D'Azeglio, II, 2, Bologna 1933, p. 97; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del regno d'Italia. Carteggi di Camillo Cavour..., I, Bologna1949, pp. 306, 416; IV, ibid. 1954, pp. 211-213; V,ibid. 1954, pp. 439, 501 s., 539; R. O. J. Van ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] . Ben più radicale – anche per la scelta di Cavour di appoggiarsi sulla sinistra anticlericale alla Camera – fu la . L’itinerario di Carlo Passaglia negli anni di Pio IX e Cavour, Morcelliana, Brescia 1984.
A. Giovagnoli, Il neoguelfismo, in Storia ...
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Bonfadini, Romualdo
Uomo politico (Albosaggia, Sondrio, 1831 - Sondrio 1899). Di idee democratiche prese parte, ancora studente, alle Cinque giornate di Milano. Dopo la restaurazione del dominio austriaco [...] il nuovo giornale moderato fondato a Milano nel 1860 e appoggiò la politica di Cavour, di cui avrebbe sottolineato i meriti nel suo scritto Camillo Cavour (1886). Scoppiata la terza guerra d’indipendenza si arruolò tra i garibaldini partecipando alla ...
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AGUGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 10 marzo 1810 da Francesco, iscritto alla carboneria, per cui dovette soffrire anche il carcere. Laureatosi in giurisprudenza, [...] 581, fasc. 69, doc. 682 s.d. [ma 1849]; filza 652 bis, doc. 7438 (21 apr. 1850); Lettere edite e inedite di Camillo Cavour, raccolte ed illustrate da L. Chiala, IV, Torino 1885, pp. 176, 190, 198; F. Guardione, Una lettera inedita di G. Garibaldi, in ...
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Giornalista e uomo politico (Como 1799 - Napoli 1862); il suo vero nome era Angelo Bianchi. Espulso dal Canton Ticino (1835), si trasferì a Milano (fino al 1847) e poi a Torino (1848), dove fu redattore [...] attacchi all'Austria e al papa, fu espulso (ministero d'Azeglio) dal Piemonte; ma vi tornò poco dopo, sotto il Cavour, e nel 1852 fondò L'Unione, agitando anche in libri e opuscoli le più accese questioni politiche e religiose. Trasferitosi poi ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...