La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] l’insegnamento del fatale indirizzo che si dà; e ciò sarà per lei un vero titolo alla benemerenza dell’Italia da rigenerarsi (Cavour 2008, pp. 54-55).
Già nell’agosto del 1859 a Milano si decise di rafforzare la Società d’incoraggiamento d’arti e ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] e con l'emanazione delle note riforme di quel fine anno.
La scelta del re preoccupò perciò i liberali, tra cui il Cavour (Bert, p. 179), e la loro attesa diffidente e sospettosa si mutò presto in aperta riprovazione. In gennaio giunse infatti a ...
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Storico (Dresda 1834 - Berlino 1896). Di orientamento liberal-nazionale, vide nella Prussia l'elemento determinante dell'auspicata unificazione tedesca. La sua ideologia politica antidemocratica trova [...] Assertore convinto che "lo stato è la nazione unitariamente organizzata", guardò con simpatia al Piemonte (scrisse un saggio su Cavour, 1869; trad. it. 1873) e ripose ogni speranza in una Germania unita nello stato prussiano. Liberale convinto fino ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] 1858 venne inviato a Londra per aiutare l'ambasciatore sardo E. Alfieri nella trattativa del "Cagliari" col governo inglese. Il Cavour, con un giudizio che rimane più o meno immutato presso i contemporanei, anche se talvolta vi fu aggiunta una punta ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] da una antica famiglia piemontese, ricca di tradizioni risorgimentali (alla quale era anche appartenuto Isacco Artom, segretario del Cavour), il giovane A. vide in quel conflitto l'ultima guerra del Risorgimento italiano che sentì "collegata a ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] capi del movimento patriottico romano, ma al suo ritorno a Torino vide sfumare l'iniziativa a causa della morte di Cavour.
L'ultimo incarico di prestigio che il L. ebbe come rappresentante del Comitato nazionale, insieme con Silvestrelli e il duca ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] III, Roma 1966-70, ad ind.; G. Asproni, Diario politico, a cura di B. Josto Anedda, I-II, Milano, 1974-76, ad ind.; C. Cavour, Epistolario, a cura di C. Pischedda, V, Roma 1980, ad ind., VI, Firenze 1982, ad ind.; M. d’Azeglio, Epistolario, a cura di ...
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MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] pp. 201 s., 236, 313, 324 s., 417; G. Asproni, Diario politico, 1855-1876, I-III, Milano 1974-80, ad indices; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, II, (1842-1854), 1, Roma-Bari 1977, ad ind.; La Sardegna, a cura di M. Brigaglia, Cagliari 1988, p. 374; A ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] il plebiscito in favore, dell'annessione allo Stato sabaudo, accompagnò a Torino, ove ebbe modo di incontrare il Cavour.
Dopo la partecipazione, alla campagna militare in Umbria nell'esercito pìemontese, il F., rientrato a: Ravenna, nell'ottobre ...
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ARMINJON, Vittorio
Mariano Gabriele
Nato a Chambéry il 9 ott. 1830, da Mattia ed Enrichetta Dupuy, entrò giovanissimo (1842) nella Regia Scuola di Marina di Genova, dalla quale uscì guardiamarina di [...] , nell'aprile 1861, si dimise e fu riaccolto nella marina italiana con il grado di capitano di fregata di 2ª classe.
Il Cavour, ministro della Marina, lo pose a capo della scuola cannonieri da istituire nel golfo di Spezia, e l'A. vi si distinse per ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...