BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] un altro suo parente al servizio francese, il colonnello Marcantonio Cusani, a un duro scontro con gli imperiali tra Cavour e Villafranca. Morto il Cusani, il B. assunse il comando del distaccamento, sgominò gli imperiali togliendo loro nove bandiere ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] ed economici, giungevano dall'Italia. A questa eredità materna del senso di nazionalità si sommò quella derivata dal padre, sostenitore di Cavour e amico di uno dei suoi maggiori collaboratori, C. Nigra.
Tornato in Italia il F. si stabilì a Roma dove ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] a I. La Lumia del 15 gennaio 1879); Ibid., ms. 5Qq - D - 143, n. 1 (lettera del C. del 27 sett. 1877 a F. P. Perez); Cart. Cavour. La liberaz. del Mezzog., Bologna 1954-1962, I, pp. 244, 261; III, pp. 96 ss., 144 s.; IV, pp. 438-40; V, pp. 297 s.; F ...
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BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] 1849).
Promosso maggiore nel 1851, il B. ottenne nel 1855, benché convalescente (intervenne in suo favore lo stesso Cavour), di partecipare alla spedizione di Crimea al comando del 3º battaglione del 2º reggimento provvisorio; alla battaglia della ...
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D’Ondes Reggio, Vito
Giurista e uomo politico (Palermo 1811 - Firenze 1885). Laureato in giurisprudenza nel 1832 a Palermo, entrò in magistratura e fu poi chiamato a reggere i tribunali di Catania, [...] esiliati italiani, D’Ondes maturò la sua adesione al regime monarchico e al moderatismo, influenzato dalla politica di Cavour. Nel 1854 vinse la cattedra di Diritto costituzionale pubblico e internazionale all’università di Genova dove insegnò per ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] da tramite tra il principe Napoleone Girolamo, in partenza per la Toscana al comando del V corpo francese, e il Cavour, per convincere quest'ultinio che l'invio di truppe francesi in Toscana, sollecitato dal Salvagnoli e accordato dall'imperatore ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] piemontese (1848-1850), Roma 1964, pp. 65 s., 214 s.; G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, ad ind.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, III, 1842-1854, Roma-Bari 1977, ad ind.; M. Brignoli, Massimo d’Azeglio. Una biografia politica, Milano 1988 ...
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Belgioioso, Cristina principessa di
Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Proveniente dalla ricca famiglia aristocratica dei Trivulzio, sposò a 16 anni il principe Emilio Barbiano di Belgioioso-Este, dal [...] della causa italiana. Nel 1847 riprese a viaggiare allacciando rapporti con i maggiori esponenti del Risorgimento: incontrò Cavour, Cesare Balbo, Nicolò Tommaseo, Giuseppe Montanelli e lo stesso Carlo Alberto. Scoppiati i moti del 1848, sbarcò ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] e Lazzaro e un vitalizio, aveva salutato in lui uno dei padri della patria. Rispettivamente nel 1860 e nel 1862, Cavour e Garibaldi vengono a rendere omaggio al venerando scrittore, che il 29 febbraio 1860 è nominato senatore del Regno e presta ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] 1860, iniziò la campagna garibaldina in Sicilia. Alla fine dell’estate, dopo lo sbarco dei volontari in Calabria, Cavour decise di intervenire nel Regno delle Due Sicilie, invadendo lo Stato pontificio. Pallavicini era nel corpo di spedizione inviato ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...