CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] pp. 67-74; R. Ciampini, G. P. Vieusseux. I suoi viaggi, i suoi giornali, i suoi amici, Torino 1953, ad Ind.;A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1952, ad Ind.;R. Beltico, Un poeta sconosciuto: L. C., Torino 1959; G. B. Badino-M. V. Pastorino, Una ...
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Giurista e uomo politico (Milano 1814 - Roma 1892). Partecipò alle Cinque giornate di Milano (1848) e dovette poi rifugiarsi a Torino, nella cui univ. insegnò per qualche tempo economia politica. S'interessò [...] di diritto tributario (Dell'imposta sulla rendita in Inghilterra e sul capitale negli Stati Uniti. Lettera al Cavour, 1856-57) e di diritto costituzionale (Delle forme parlamentari, 1865), fu deputato (dal 1861), membro di varie commissioni, ministro ...
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Magistrato e storico francese (Parigi 1865 - ivi 1938). Fu primo presidente della Corte di cassazione e, durante la prima guerra mondiale, fu a capo della giustizia militare. Membro dell'Institut dal 1926, [...] scrisse molto di storia politica e diplomatica; tra l'altro: La dissolution des assemblées parlamentaires (1898), Bismarck et son temps (1905-08), Cavour et l'unité italienne (1922-26), Gambetta (1923). ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] civilista e uomo politico subalpino, e da Luisa Balbis, agiata possidente piemontese. Dopo gli studi classici al liceo "Cavour" di Torino, ove ebbe già modo di conoscere F. Gabotto, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza torinese, seguendo una ...
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Siccardi, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Verzuolo, Cuneo, 1802 - Torino 1857). Laureatosi in giurisprudenza a Torino, nel 1829 iniziò la sua carriera in magistratura. Nel 1840 fu nominato primo ufficiale [...] affari ecclesiastici e nel 1847 entrò a far parte della Corte di cassazione appena istituita. Nel 1849, su proposta di Cavour, divenne nel governo d’Azeglio ministro della Giustizia e degli affari ecclesiastici e subito dopo fu nominato senatore. Il ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] . d. Ris., XV (1928), pp. 239-320, passim (lettere a G. P. Vieusseux); A. Luzio, I carteggi cavouriani…, L'avvocato C. a Cavour, in Nuova antologia, 16 genn. 1930, pp. 158-169; Epistolario di Carlo Cattaneo, a cura di R. Caddeo, I-IV, Firenze 1949-56 ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] le Regioni si erano affacciate alla ribalta sin dai primi anni dell’esperienza statutaria con una proposta formulata da Cavour, ma – anche a causa della morte dello statista – si scelse una politica di rigido accentramento amministrativo (l. n. 2248 ...
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ACCAME, Fabio
Roberto Abbondanza
Nato a Loano (Savona) il 26 luglio 1812, fu nominato dottore aggregato al collegio giuridico dell'università di Genova nel 1845. Aggiunta nel 1848 nella facoltà giuridica [...] , l'A. ne fu nominato reggente nell'ottobre 1849, effettivo nel settembre 1850 e ordinario nel gennaio 1863. Fu in relazione col Cavour. Collocato a riposo sul finire del 1870, morì in Genova il 21 giugno 1875.
Fu uno dei primi trattatisti di diritto ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] . Ben più radicale – anche per la scelta di Cavour di appoggiarsi sulla sinistra anticlericale alla Camera – fu la . L’itinerario di Carlo Passaglia negli anni di Pio IX e Cavour, Morcelliana, Brescia 1984.
A. Giovagnoli, Il neoguelfismo, in Storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] dell’unificazione legislativa risorgimentale, quel Giovan Battista Cassinis che fu dal 20 gennaio 1860 ministro di Grazia e Giustizia nel governo Cavour e il cui «progetto di revisione del 1860, nel bene e nel male, è già il codice del 1865» (S ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...