Economia
L’espressione c. economica è stata usata in una pluralità di significati per indicare situazioni dei mercati con aspetti negativi e gravi difficoltà, sia di natura temporanea sia di natura persistente. [...] nel 1782, in quanto non riteneva di avere più la fiducia da parte della Camera dei Comuni) e il Gabinetto Cavour, che, proprio in virtù della favorevole soluzione della c.d. c. Calabiana del 1855, finì per spostare definitivamente gli equilibri ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] ’economia, a partire dall’industria metalmeccanica e dall’attività cantieristica, inizialmente incentivate da Camillo Benso conte di Cavour, consentendo il reperimento di capitali di cui la famiglia disponeva largamente. L’influenza della famiglia si ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] privati di ogni, sia pur labile e residuale, capacità di produrre decisioni autonome. I «rotismi amministrativi» (così Cavour, nel 1852) avrebbero garantito, come in una macchina, il funzionamento stesso dello Stato. Derivavano da tutto ciò alcune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] da una Giunta consultiva di statistica con compiti di indirizzo e di analisi dell’attività statistica. Lo stesso Cavour, già membro della Commissione superiore di statistica, istituita a Torino nel 1836, è particolarmente sensibile alla struttura ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] con alla testa il papa. Nel 1845, durante un viaggio a Torino, ragionò a lungo d'economia e di politica col giovane Cavour e nel 1848 a Milano, dov'era accorso subito dopo l'entrata delle truppe piemontesi, conobbe il Cattaneo e fu colpito dalla sua ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] e il suo tempo, I-II, Bari 1969-1977; G. Guderzo, Finanza e politica in Piemonte alle soglie del decennio cavouriano, Santena 1937. Per il periodo successivo si vedano: C. M. Ferraris, La politica monetaria e la crisi di Torino, in Nuova Antologia ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] . 5; Liquidazioni, Pratiche, b. 111. Per i rapporti con Giolitti e Crispi si veda: Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Giolitti - Cavour, b. 5, f. 11; ibid., b. 6, f. 80; Carte Crispi, Deput. di storia patria, Palermo, b. 117, fasc. Frascara. Il ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] 156 s., 164, 186; R. Faucci, Finanza, amministrazione e pensiero economico. Il caso della contabilità di Stato da Cavour al fascismo, Torino 1975, ad ind.; E. Del Vecchio, La via italiana al protezionismo. Le relazioni economiche internazionali dell ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] ) e un suo atto di civismo (13-15 luglio 1868), in La Porta orientale, XXXIII (1963), 3-4, pp. 113-117; G. Stefani, Cavour e la Venezia Giulia, Firenze 1955, passim; Id., L'opera di F. H. inizia l'irredentismo triestino, in La Porta orientale, XXXVI ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] prerogative secolari" (cfr. R. Faucci, Finanza, amministrazione e pensiero economico. Il caso della contabilità dello Stato da Cavour al fascismo, Torino 1975, p. 166).
Durante la seconda guerra mondiale, braccato dai nazifascisti, il L. si rifugiò ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...