BARRAL de Monteauvrard, Giulio Camillo conte di
Bruno Malinverni
Nato da nobile famiglia a Bissy, in Savoia, il 31 luglio 1815, dopo una tradizionale, ma accurata istruzione, entrò nella carriera consolare [...] campagna militare dimostrò la sua non comune abilità: i suoi consigli furono sempre altamente valutati e apprezzati dal Cavour e le sue informazioni sull'opinione delle corti, dei circoli responsabili e dell'opinione pubblica tedesca misero sempre ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] esercito di irregolari (spedizione dei Mille), via via più consistente, abbatté il regno borbonico delle Due Sicilie, inducendo Cavour a far proprio l'obiettivo dell'unità italiana. Una serie di plebisciti sanzionò l'unificazione delle varie regioni ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] Cecilia, Memorie storico-politiche, a cura di R. Moscati, s. l. 1946, ad Indicem; La liberazione del Mezzogiorno… Carteggi di C. Cavour, II-V, Bologna 1949-54 (per la consultazione si veda il volume di Indici, a cura di C. Pischedda, Bologna 1961, ad ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] e morale di segno liberaldemocratico. Di qui la sua simpatia per Ricasoli, di qui anche le sue riserve sul concetto cavouriano di «libera Chiesa in libero Stato», che, utile tatticamente nell’immediato, avrebbe precluso per il futuro a quest’ultimo ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] , cit., si vedano in particolare l'Edizione naz. degli scritti di G. Mazzini (cfr. Indici, II, ad nomen), i Carteggi di C. Cavour (per la consultazione cfr. Indice generale dei primi 15 voll., Bologna 1961, p. 101), le Carte di G. Lanza, a cura di C ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] Sezioni Riunite, Rubrica delle Regie Provvidenze 1814-1831 e 1832-1850. Il nome del B. compare nell'epistolario cavouriano: cfr. C. Cavour, Lettere edite ed inedite, a cura di L. Chiala, I-VII, Torino 1883-1887, passim; Id., Nouvelles lettresinédites ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] una intensa attività giornalistica che gli dette modo di venire in contatto con gli uomini più famosi del tempo: Cavour, Minghetti, Rattazzi, Nigra e altri. Nel 1850 fu amministratore della Frusta, giornale guidato dal Farini e sostenitore della ...
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CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] , pp. 121-124; M. Avetta, Dall'archivio di un diplomatico, Casale 1924, pp. 150, 213 s.; F. Ruffini, La giovinezza di Cavour, Torino 1937, p. 69; F. Bertoliatti, La censura nel Lombardo-Veneto, in Arch. stor. della Svizzera italiana, XV (1940), 1-2 ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] piccoli complotti" dai quali lo Ch. appare tud nonostante voglia operare il bene. Tale giudizio è espresso da Camillo di Cavour, che pure nutriva itima e considerazione per lui, in una lettera alla madre del 28 luglio 1828. Prima cura del neoministro ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] anche Vercelli): qui si distinse come severo censore dell'amministrazione del canale Cavour, di cui preconizzò il fallimento; alla questione dedicò anche lo scritto Il canale Cavour e la sua amministrazione (ibid. 1866). Nel 1867 il G. diede alle ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...