SZÉKELY
Giulio de Miskolczy
. Popolazione ungherese che abita le contrade sudorientali della Transilvania. L'origine dei Székely non è stata ancora con evidenza chiarita. Vi è chi ha sostenuto che [...] di un popolo venuto nell'Ungheria insieme con i Magiari o poco dopo, Bulgari-Eseghel, o Cabari (una parte dei Cazari) o Avari, mentre, secondo una leggenda assai diffusa i Székely sarebbero i discendenti degli Unni di Csaba, figlio minore di ...
Leggi Tutto
TEODORA imperatrice d'Oriente
Angelo Pernice
Moglie di Teofilo, il suo nome è legato principalmente alla definitiva restaurazione del culto delle immagini. Alla morte di Teofilo essa assunse la reggenza [...] il 19 febbraio dello stesso anno. Per questo sua atto, come anche per l'impulso che ella diede all'evangelizzazione dei Cazari, dei Moravi e dei Bulgari, T. fu canonizzata dalla chiesa ortodossa. Malgrado i meriti acquistatisi per la sua politica ...
Leggi Tutto
Popolazioni unno-bulgare che, con gli Utriguri, nel 5° sec. si insediarono fra il basso Dnepr e il Mar d’Azov, minacciando la penisola di Crimea; contro di essi il governatore bizantino di Cherson ricostruì [...] il battesimo e il titolo di patricius, ponendosi sotto l’autorità dell’Impero e della Chiesa. Resistette alla pressione dei Turco-cazari ma, alla sua morte, le tribù dei K. si dispersero: alcune si stabilirono nella zona del Medio Volga e della Kama ...
Leggi Tutto
ḤASDAY ibn Shaprūṭ
Umberto Cassuto
Diplomatico e mecenate ebreo del sec. X. Fu consigliere del califfo omayyade di Cordova ‛Abd ar-Raḥmān III (912-961), che si valse di lui particolarmente per le relazioni [...] gā'ōn Sa‛adyāh; e dall'Oriente fece venire manoscritti ebraici in Spagna. Ebbe rapporti epistolari anche con Yōsēf re dei Cazari; a lui è diretta una lettera di questo re, nella quale per corrispondere al suo desiderio gli vengono date informazioni ...
Leggi Tutto
. Famiglia nobile bizantina, che nel sec. XI pervenne al trono dell'Impero di Oriente. Il nome dei D. nelle cronache bizantine appare nel sec. IX. Un Andronico D. è ricordato come uno dei migliori generali [...] nell'esercito, segnalandosi per il loro valore. Bardas D. fu comandante della flotta che sconfisse il re dei Cazari sottomettendolo alla sovranità bizantina. A questa famiglia apparteneva Costantino, il quale, dopo essere stato ministro d'Isacco ...
Leggi Tutto
Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] , da cui deriva Ias, termine che probabilmente designava una parte degli Alani. Nel sec. 10° essi combatterono al fianco dei Cazari contro il principe Svjatoslav di Kiev in due spedizioni, dato che in quel tempo il regno feudale alano fece parte per ...
Leggi Tutto
(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] e nella parte nord del Caucaso, ove egli formò la cosiddetta Bulgaria Nera. Viceversa, gli altri fratelli, non volendo sottomettersi ai Cazari, furono costretti ad abbandonare la patria è si sparsero verso l'ovest. Uno di essi, Kotrag, passato il Don ...
Leggi Tutto
. Enigmatico personaggio ebreo che nell'880 d. C. si presentò alla comunità ebraica di Qayrawān asserendo di appartenere alla tribù di Dan, la quale, emigrata nell'Africa orientale prima della divisione [...] i dati relativi alla reale esistenza dei Falascià, dei gruppi ebraici autonomi in Arabia e nel Khōrāsān, e del regno dei Cazari venissero collegati fra loro in unità, inquadrati in una cornice mitica, e coloriti, magari in buona fede, con elementi ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] sede tra il Don, il Volga e il Caucaso. Dalla metà del VII secolo passarono sotto la sovranità dei Cazari. Si identificano negli Osseti i loro attuali discendenti.
La ricerca scientifica ha tentato di individuare le testimonianze archeologiche degli ...
Leggi Tutto
Fondatore della dinastia che regnò dal 610 al 717. Nacque nel 575 da Eraclio, nobile d'origine armena, esarca d'Africa. Nel 608, imperversando la tirannide di Foca, il vecchio esarca si ribellò, e, mentre [...] attacchi costringendo gli Avari a ritirarsi; il fratello di Eraclio, Teodoro, sconfisse in Anatolia Shāhīn; E. guadagnò a sé i Cazari. Nel 627 egli ritentò il piano del 624, e questa volta con pieno successo. Varcato, nell'autunno, l'Arasse, penetrò ...
Leggi Tutto
cazaro
cażaro (o każaro, khażaro ‹ka-›) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente all’antica popolazione seminomade dei Cazari (russo Chazary ‹kħa∫ä′ri›; ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar), prob. di origini turche,...