Emanuele Lucchini Guastalla
Abstract
Viene esaminata la disciplina del contratto di mandato, di cui agli artt. 1703-1730 c.c., seguendo la scansione del codice civile, con particolare attenzione ai caratteri [...] co. 2 e nell’art. 1728, co. 1, c.c. La prima disposizione riguarda il «mandato conferito anche nell’interesse del mandatario [cd. mandato in rem propriam] o di terzi», il quale, oltre ad essere di norma irrevocabile, non si estingue per la morte o la ...
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Preliminare di vendita immobiliare e tutela dell'acquirente
Valerio Brizzolari
Con il d.lgs. 20.6.2005, n. 122, il legislatore ha previsto una serie di tutele per il promissario acquirente dell’immobile [...] certificato d’agibilità. Appare subito chiaro che l’immobile per il quale, diversamente, non è stato chiesto alcun permesso (cd. sulla carta), non rientra nell’ambito applicativo del decreto. Il giudice rimettente2, tra le altre cose, ha dubitato del ...
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Fabio Toriello
Abstract
Premessi alcuni cenni storici sull’evoluzione della nozione di adempimento delle obbligazioni, viene trattato il rapporto tra adempimento, pagamento ed interesse del creditore [...] favorito l’apparenza decettiva per il debitore, cd. apparenza colposa; tesi criticata da Cannata, C l’arricchimento goduto dal creditore, nei limiti della propria perdita subita (cd. interusurium: art. 1185, co. 2 ,c.c.; Giorgianni, ...
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Le nuove prededuzioni nelle procedure concorsuali
Paola Vella
Relegato per oltre mezzo secolo a disciplinare le priorità distributive nel fallimento, l’istituto della prededuzione ha ricevuto nuova [...] condicio creditorum.
Il quadro che ne risulta, tipico di un sistema debtor oriented9, attraverso la rete protettiva del cd. automatic stay (art. 168 l. fall.), il sostegno finanziario, e un circuito premiale articolato su prededuzione, esenzione da ...
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Benedetta Agostinelli
Abstract
La risoluzione del contatto rappresenta il rimedio ad un vizio funzionale del contratto valido che inibisce la realizzazione del programma negoziale concordato tra le parti [...] Il contratto, in Tratt. Iudica-Zatti, II ed., Milano, 2011, 881 ss.).
L’effetto risolutivo può altrimenti sortire anche dal cd. mutuo dissenso, che ricorre quando le parti stesse con un successivo accordo (art. 1321 c.c.) estinguono il precedente (v ...
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Gabriele Fattori
Abstract
È in esame il matrimonio civile introdotto in Italia dal codice civile del 1865, disciplinato dal libro I, titolo VI del codice vigente e da leggi speciali complementari, posto [...] genera lo stato coniugale, dagli effetti che ne derivano, cioè il matrimonio-rapporto.
Nella struttura sostanziale, il matrimonio cd. civile è l’istituto interamente regolato dalle leggi dello Stato e privo di connotati confessionali (v. infra ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] i figli, non più dell’usufrutto dei beni ereditari (cd. usufrutto uxorio), ma di una quota in piena proprietà. usufrutto può essere un’universalità di diritto, come l’eredità. Il cd. usufrutto uxorio era, appunto, prima della riforma del diritto di ...
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Luigi Ulissi
Abstract
La successione necessaria non deve essere intesa come tertium genus rispetto alla successione legittima e testamentaria, bensì come disciplina di tutela riservata ad alcune specifiche [...] n. 55 ha introdotto nel codice civile gli articoli dal 768 bis al 768 octies con i quali ha data vita alla disciplina dei cd. patti di famiglia (Bolano, A., I patti successori e l’impresa alla luce di una recente proposta di legge, in Contratti, 2006 ...
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L’arbitro bancario finanziario
Giuseppe Conte
L’istituzione del sistema dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF) risponde a un disegno di tutela orientato ad assicurare l’enforcement delle regole di [...] tutela del risparmio), che ha riformato il testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (d.lgs. 1.9.1993, n. 385, cd. t.u.b.), inserendo il nuovo art. 128 bis, che impone ai soggetti di cui al precedente art. 115 di aderire a sistemi di ...
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Maria Costanza
Abstract
Nella voce, movendo dalla disciplina positiva in materia di interpretazione, si esaminano i canoni ermeneutici attraverso la loro applicazione presso la giurisprudenza anche [...] art. 1362-1371 c.c., non ha ricevuto premio. Il principio di separazione fra canoni di interpretazione cd. soggettiva e canoni di interpretazione cd. oggettiva al quale farebbe seguito l’obbligo per l’interprete di ricorrere ai secondi solo nell ...
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CD
〈čiddì; nel sign. 4 anche sidì〉 (o C.D.) s. m. – 1. Sigla di Corpo Diplomatico, soprattutto in uso nelle targhe automobilistiche. 2. Sigla di certificato di deposito, titolo emesso dagli istituti di credito, rappresentativo di depositi...