Pier Antonio Varesi
Abstract
Il contratto di inserimento, nato nel 2003 dalle ceneri del contratto di formazione e lavoro, può essere interpretato come il principale tentativo di razionalizzare il quadro [...] anni e che desiderino riprendere una attività lavorativa).
Un secondo tipo di incentivo economico può essere ravvisato nel cd. salario d’ingresso o altrimenti definito sottoinquadramento. Il datore di lavoro ha la facoltà di inquadrare il lavoratore ...
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Giuseppe Bronzini
Abstract
Viene esaminata la genealogia del diritto al reddito minimo garantito che si è andato costituzionalizzando, sopratutto in Europa, nella seconda metà del ‘900. Vengono poi [...] che lo Stato non può abdicare al compito di fissare il livello dei «minimi vitali». In tale decisione la Corte, sulla cd. social card, ha precisato che la stessa è mirata a «assicurare effettivamente la tutela di soggetti i quali, versando in ...
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Fabrizia Santini
Abstract
Per prevenire pratiche di social dumping che altererebbero il corretto funzionamento del mercato europeo, il legislatore comunitario, con la dir. 96/71/CE, definisce un nucleo [...] non sia inviata in sostituzione di un’altra persona», in deroga così alla regola di carattere generale che privilegia la cd. lex loci laboris, con l’obiettivo di evitare gli inconvenienti legati alla doppia contribuzione. La decisione A2 del 12.6 ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] del rapporto contrattuale (affidata alla cognizione del giudice ordinario), ha tuttavia attribuito al giudice amministrativo – in attuazione della cd. ‘Direttiva Ricorsi’ (2007/66/CE) – il potere di dichiarare anche l’inefficacia del c. qualora l ...
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Raffaello Santagata De Castro
Abstract
La voce esamina, in un’ottica comparata, la tematica delle organizzazioni di tendenza, nella sua evoluzione di diritto positivo. Particolare attenzione è dedicata [...] accentuazione dei doveri contrattuali, secondo un’opinione consolidata, non riguarda tutti i lavoratori, ma solo i cd. portatori di tendenza (Tendenzträger), ossia quei dipendenti le cui mansioni abbiano un contenuto connesso alla realizzazione ...
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Lavoro a tempo determinato e dintorni
Stefano Giubboni
Le tipologie contrattuali cosiddette non-standard, tanto nell’area del lavoro subordinato quanto in quella del lavoro autonomo, sono nuovamente [...] .
Note
1 Convertito, con modificazioni, nella l. 9.8.2013, n. 99.
2 Per un primo commento analitico al cd. “Pacchetto lavoro”, cfr. Tiraboschi, M., a cura di, Interventi urgenti per la promozione dell’occupazione, in particolare giovanile, e ...
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La dirigenza pubblica
Carmine Russo
La dirigenza pubblica ancora una volta vede modificare la disciplina legislativa che regola la propria funzione. Una revisione che al momento in cui esce questo volume [...] in tema di dirigenza pubblica, quanto meno a partire dalle fondamentali sentenze che hanno affrontato il tema dell’incompatibilità del cd. spoil system con il nostro ordinamento costituzionale. In particolare, in tema di: Spoil system, C. cost., 23.3 ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] , v. Cinelli, Diritto della previdenza sociale, Torino, 2010, 149 ss.
30 La disciplina era già stata in parte già anticipata dalla cd. macrodirettiva del Ministero del lavoro 18.9.2008: Rausei, I verbali di ispezione e la riforma della diffida, in Il ...
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CD
〈čiddì; nel sign. 4 anche sidì〉 (o C.D.) s. m. – 1. Sigla di Corpo Diplomatico, soprattutto in uso nelle targhe automobilistiche. 2. Sigla di certificato di deposito, titolo emesso dagli istituti di credito, rappresentativo di depositi...