Federico II Re di Danimarca e di Norvegia
Federico II
Re di Danimarca e di Norvegia (Haderslev 1534-Antvorskov 1588). Figlio di re Cristiano III e di Dorotea di Sassonia-Lauenburg; successe al padre [...] nel 1559. Aspirò a rinnovare il dominio danese sulla Svezia: ne seguì la cd. guerra nordica dei Sette anni (1563-70), terminata con la Pace di Stettino, che pose fine a ogni idea di una nuova unione dei tre regni nordici. Gli anni restanti del regno ...
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Artù Figura leggendaria di sovrano (6°-7° sec.) della Britannia merid. (Inghilterra del SO e Galles meridionale). A. avrebbe resistito con i suoi sudditi, di civiltà romana, agli invasori sassoni, come [...] si legge nell'Historia Brittonum di Nennio (8°-9° sec.). Alla sua figura fa capo il ciclo di leggende della cd. Tavola Rotonda. ...
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regicidio
Uccisione del monarca. Nel Medioevo, il r. era considerato assolutamente illegittimo, in base all’assunto che la monarchia fosse fondata sul diritto divino (cioè un diritto che emana direttamente [...] dalla volontà divina). La concezione del r. si modificò nel corso del 16° sec. a opera dei cd. monarcomachi, giuristi ugonotti (➔ ) che, nel clima della guerra di religione culminata nella notte di s. Bartolomeo (1572), asserirono la superiorità ...
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Federico Guglielmo IV
Re di Prussia (Berlino 1795-castello di Sans-Souci 1861). Figlio di Federico Guglielmo III e di Luisa Augusta di Meclemburgo-Strelitz, successe nel 1840 al padre. Né decisamente [...] né liberale, favorì una monarchia patriarcale (fu definito un «romantico sul trono»), inaugurando (1847) a Berlino la cd. Dieta unita, che raccoglieva le rappresentanze di tutte le province prussiane. Scoppiata la rivoluzione nella capitale (1848 ...
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Assemblea rappresentativa del Regno d'Inghilterra, nata dall'evoluzione del Consiglio del re e delle corti feudali. Fu convocato per la prima volta nel 1264, dopo che la Magna charta (1215) aveva sancito [...] Carlo I per reperire i fondi per la guerra contro la Scozia, il P.i. fu sciolto (cd. Corto parlamento); riconvocato (cd. Lungo parlamento), approvò diverse misure antiassolutistiche. Lo scontro si complicò con la rivoluzione puritana e culminò nella ...
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Yazid ibn Mu'awiya
Yazid ibn Mu’awiya
(o Yazid I) Secondo califfo degli Omayyadi (7° sec.). Fu posto al comando dell’impero dal padre, suscitando le critiche degli ortodossi. Sotto il suo regno, il [...] pretendente ‛Abd Allah ibn al-Zubayr si ribellò alla Mecca, mentre le province orientali furono agitate dalla cd. fitna, la ribellione dei sostenitori dei due figli di ‛Ali ibn Abi Talib, al-Hasan e Husain. Quest’ultimo ingaggiò battaglia con l’ ...
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Scala, Giambattista
Commerciante e diplomatico (Chiavari 1817-Lavagna 1876). Dopo anni passati in Brasile dove, secondo voci mai dimostrate, sarebbe stato coinvolto nel traffico negriero, nel 1851 si [...] primo commerciante europeo residente dopo la soppressione del mercato schiavistico (➔ Kosoko; Beecroft, John). Sostenitore entusiasta del cd. commercio lecito come valido sostituto al traffico in merce umana, sviluppò solidi legami con l’élite locale ...
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Lin Biao
Politico e militare cinese (Huanggang, Hubei, 1908-Mongolia 1971). Nel 1925 entrò nella Lega della gioventù socialista e nell’Accademia militare di Huangpu. Partecipò alla «spedizione del Nord» [...] ma dopo che Jiang Jieshi ruppe l’alleanza con i comunisti (1927) si unì a Mao Zedong e contribuì alla direzione della cd. lunga marcia (1934-35) e dell’Accademia militare e politica di Yan’an (dal 1936). Nella guerra civile (1945) comandò le armate ...
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Carlo I d'Angio
Carlo I d’Angiò
Re di Sicilia (n. 1226-m. Foggia 1285). Figlio di Luigi VIII di Francia, nel 1263 accettò da papa Urbano IV la proposta di riconquistare la Sicilia in lotta con gli Svevi: [...] sconfisse Manfredi a Benevento (1266) e Corradino a Tagliacozzo (1268). Partecipò alla crociata contro Tunisi (1270). Con i cd. Vespri (1282) perse la Sicilia che passò a Pietro III d’Aragona. ...
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Vargas, Getulio
Politico brasiliano (São Borja, Rio Grande do Sul, 1883-Rio de Janeiro 1954). Deputato federale (1923-26), ministro delle Finanze (1926-27), governatore dello Stato di Rio Grande (1928-30), [...] -militare di orientamento progressista (1930); fu nominato presidente e diede vita a un regime autoritario e populista (il cd. Estado novo). Deposto nel 1945, fu rieletto (1950) alla testa del Partido trabalhista brasileiro, da lui fondato. Si ...
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CD
〈čiddì; nel sign. 4 anche sidì〉 (o C.D.) s. m. – 1. Sigla di Corpo Diplomatico, soprattutto in uso nelle targhe automobilistiche. 2. Sigla di certificato di deposito, titolo emesso dagli istituti di credito, rappresentativo di depositi...