Giovanna Amato
Abstract
Il cd. Whistleblowing, o «obbligo di segnalazione», è un concetto che nasce nella letteratura e legislazione americana. Introdotto anche in Italia, l’obbligo di segnalazione [...] ’esistenza all’interno di un’organizzazione di pratiche, attive od omissive, percepite come illegali o, comunque, immorali (cd. wrongdoing), al fine di ottenere efficaci azioni di risposta. Controversa è l’ammissibilità di forme di incentivazione ...
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Alessandra Gianelli
Abstract
La cd. consuetudine internazionale presenta natura sostanzialmente diversa dalla fonte prevista nel diritto interno con lo stesso nome. Differente è la base sociale che [...] per una parte ancora qualitativamente significativa da regole cd. consuetudinarie. Accanto a norme aventi ad Corte internazionale di giustizia si pronunciava, tra l’altro, sulla cd. tort exception, la mancanza di immunità rispetto ad atti che ...
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Ambiente. Il cd. 'quarto correttivo' al testo unico ambientale
Alessandro Andronio
Ambiente.Il cd. 'quarto correttivo' al testo unico ambientale
Il d.lgs. n. 205/2010 introduce, nella disciplina dei [...] dal d.m. 17.12.2009, in seguito modificato, ed è attualmente disciplinato dal d.m. 18.2.2011, n. 52 (cd.«testo unico sul SISTRI»). I termini inizialmente fissati dal legislatore per consentire l’entrata in vigore a regime del sistema contestualmente ...
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Domenico Dalfino
Abstract
Il sequestro cd. liberatorio rientra tra le quelli che l’art. 687 c.p.c. definisce in rubrica «Casi speciali di sequestro» (pur disciplinando la norma soltanto questo «caso»). [...] c., in Corr. giur., 2005, 1723 ss.; Bove, M., In tema di sequestro, cit., 3223. In senso critico, v. anche Trabace, S., Il sequestro cd. liberatorio, cit., 136, 139). A tali obiezioni si replica che il sequestro ex art. 687 c.p.c. è soltanto idoneo a ...
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Contratto di lavoro a tutele crescenti
Armando Tursi
Il cd. “contratto a tutele crescenti” non è una nuova tipologia contrattuale, ma la nuova disciplina sanzionatoria che, nell’ambito della riforma [...] è lecito chiedersi perché si sia voluto fare ancora una volta tabula rasa, ignorando che nella stessa direzione si era mossa la cd. “Riforma Fornero” (l. n. 92/2012)14.
In effetti, il novellato e vigente art. 18 st. lav. ha già introdotto nel nostro ...
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La tutela pensionistica dei lavoratori cd. esodati
Michele Faioli
Le questioni giuridiche relative ai cd. lavoratori esodati si debbono articolare in ragione della riforma pensionistica del dicembre [...] d.l. n. 201/2011 nonché b) il regime delle decorrenze delle cd. finestre mobili introdotto dal d.l. 31.5.2010, n. 78 (l lavoratori interessati.
Note
1 In generale sulla riforma 2011 e sul cd. regime degli esodati si v. Pandolfo, A.-Lucantoni, S., ...
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La Tobin Tax
Stefano M. Ceccacci
La cd. “Tobin Tax” italiana è stata istituita con l’intento di far contribuire alla spesa pubblica la “speculazione finanziaria”, tassando le transazioni su strumenti [...] 12.2012, n. 228, art. 1, co. da 491 a 500). La normativa secondaria è recata dal d.m. del 21.2.2013 (cd. decreto attuativo), ma è in corso di emanazione un ulteriore decreto “correttivo”, la cui bozza per consultazione è stata pubblicata sul sito del ...
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Jobs act e processo
Angelo Danilo De Santis
Il cd. Jobs Act ha ridefinito i confini delle tutele nei confronti dei licenziamenti illegittimi, collocandosi nel solco tracciato dalla l. n. 92/2012 e assottigliando [...] è in capo al lavoratore».
7 In Foro it., 2014, I, 3418, con commento di M. De Luca.
8 Si pensi, per esempio, all’abrogazione del rito cd. societario (di cui al d.lgs. 17.1.2003, n. 5) avvenuta nel 2009.
9 Cfr. Lai, P., Il contratto di lavoro a tutele ...
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Ilaria Merenda
Abstract
L’indagine si sofferma sui cd. reati a concorso necessario, ipotesi criminose nelle quali la presenza di più soggetti agenti è elemento costitutivo della stessa fattispecie incriminatrice [...] tutt’altro che infrequenti nella prassi: basti pensare, ad esempio, nei reati che consistono nella stipula di un contratto (cd. reati-contratto), al comportamento di un terzo che mette a disposizione i locali oppure offre la disponibilità o i mezzi ...
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CD
〈čiddì; nel sign. 4 anche sidì〉 (o C.D.) s. m. – 1. Sigla di Corpo Diplomatico, soprattutto in uso nelle targhe automobilistiche. 2. Sigla di certificato di deposito, titolo emesso dagli istituti di credito, rappresentativo di depositi...