Uomo politico romeno (Scorniceti, Valacchia, 1918 - Târgovişte 1989). Comunista, imprigionato (1936-38 e 1940-44) per attività antifascista, nel dopoguerra ricoprì importanti incarichi di partito e di governo. Divenuto segretario generale del Partito comunista alla morte di Gheorghiu-Dej (1965), nel 1967 assunse la carica di presidente del Consiglio di stato e nel 1974 anche quella, allora istituita, ...
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Uomo politico romeno (n. Oltenita 1930). Membro del Partito comunista, dal 1971guidò l'opposizione interna a N. Ceauşescu e, nel 1989, il Fronte democratico di salvezza nazionale che pose fine al regime. [...] Presidente della Repubblica (1990-96; 2000-05), dovette fronteggiare la difficile fase di transizione a una economia di mercato e la ripresa dei movimenti nazionalisti e xenofobi.
Vita e attività. Entrò ...
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Mihăileanu, Radu. – Regista e sceneggiatore rumeno naturalizzato francese (n. Bucarest 1958). Di famiglia ebraica, lasciò la Romania governata da Ceauşescu nel 1980, trasferendosi in Francia per studiare [...] presso l’ Institute des Hautes Études Cinématographiques (IDHEC) di Parigi. L’esordio cinematografico è avvenuto con il lungometraggio Trahir (1993), ma il successo internazionale è arrivato con Train ...
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MÜLLER, Herta
Cecilia Causin
Scrittrice tedesca, nata a Niţchidorf (Romania) il 17 agosto 1953. Figlia di tedeschi residenti nella regione del Banato, narrò nei suoi romanzi le vicende delle popolazioni [...] einem Bein (1989; trad. it. In viaggio su una gamba sola, 1992), in cui narra del doloroso passaggio dal regime di Ceauşescu all’esilio volontario in Germania; Herztier (1994; trad. it. Il paese delle prugne verdi, 2008), suo maggior successo e da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Romania è un Paese fortemente arretrato che tra il 1913 e il 1918 amplia i propri [...] Paese. Il potere è detenuto dagli anni Sessanta da Ceausescu che, pur perseguendo una politica di maggiore autonomia dall della produzione in tutti i settori. Il nazionalismo di Ceausescu serve per distrarre la popolazione dalle dure condizioni di ...
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Manea, Norman
Manea, Norman. – Scrittore rumeno naturalizzato statunitense (n. Suceava, Bucovina, 1936). Di discendenza ebraica, durante l’infanzia venne internato per quattro anni con la famiglia dal [...] per poi subire dure restrizioni nella Romania stalinista del dopoguerra e, dalla metà degli anni Sessanta, durante la dittatura di Ceausescu. Dopo la laurea in ingegneria a Bucarest nel 1959, ha svolto la professione sino al 1974, anno in cui iniziò ...
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DUCADAM, Helmut
Luca Valdiserri
Romania. Galati, 13 giugno 1958 • Ruolo: portiere • Squadre di appartenenza: Ut Arad, Steaua Bucarest • In nazionale: 2 presenze • Vittorie: 1 Coppa dei Campioni (1985-86)
Ha [...] il 7 maggio 1986. Si raccontò poi che, una volta tornato in patria, non volle consegnare al figlio del dittatore Ceausescu la Mercedes vinta come miglior giocatore della partita e subì un pestaggio che gli costò una mano spezzata e, praticamente ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] rinnovamento si riscontra nell’opera di B. Horosangian, S. Agopian, M. Nedelciu.
In seguito alla caduta del regime di Ceauşescu si produce una sorta di rivolgimento nel modo di intendere e fare letteratura: la fine della censura spinge ad abbandonare ...
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Timisoara
Timişoara
Città della Romania, capol. del distretto di Timiş. Dalla fine del sec. 14° fu un importante centro di difesa del regno d’Ungheria contro i turchi, che la conquistarono nel 1552; [...] dell’esercito magiaro. Al termine della Prima guerra mondiale, con il Trattato di Trianon (1920), fu assegnata alla Romania. Il 16 dic. 1989 la città fu teatro della rivolta che nell’arco di pochi giorni segnò la fine del regime di N. Ceausescu. ...
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Michele I
Re di Romania (n. Sinaia 1921). Figlio di Carlo II e di Elena di Grecia, in seguito alla rinuncia del padre alle prerogative reali (1926), alla morte del nonno Ferdinando I fu proclamato re [...] dei comunisti, il 30 dic. 1947 dovette abdicare. Nel 1948 sposò Anna di Borbone-Parma; dopo aver vissuto in Gran Bretagna e, dal 1956, in Svizzera, in seguito alla caduta di Ceauşescu è rientrato in Romania, ricoprendo incarichi istituzionali. ...
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