ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] , pp. 148 s., n. 172; E. Crivelli, Dante e gli alchimisti, in Giornale dantesco, XXXVIII (1935), pp. 29-32; M. Mazzoni, Sonetti alchemici di Ceccod'Ascoli e frate E., Roma 1955; B. Boni, Frate E. e l'alchimia, in Actes du VIIIe Congrès international ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] lire, cioè con un compenso doppio rispetto a quello del 1321; lettura in cui egli si trovò ad avere come collega Ceccod'Ascoli (Francesco Stabili).
Il L. morì a Bologna tra il 17 febbr. 1326 - giorno in cui, gravemente malato, fece testamento - e il ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] non ancora tradotto da Poggio Bracciolini), patristiche e, in tono minore, anche tardomedievali (Ceccod'Ascoli e le Genealogie del Boccaccio).
L'opera maggiore del D., come già si è accennato, e fondamentale contributo alla storia della cultura dell ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] scena di scrittura del Dialogo comprende un narratore e un narrante: il D. infatti finge che sia A. Colucci a narrare al Marostica e del Sacrobosco ed era interessato alla figura di Ceccod'Ascoli che aveva pubblicato un commento necromantico alla ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] degli uomini, ma la scienza astrologica e geomantica insegnava agli studenti di medicina, come insieme a lui, o poco dopo, Ceccod'Ascoli, commentando l'Alcabizio.
Ma poco la "dottrina" di B. gli valse: ché poco dopo il 1288 Tedisio, canonico di Laon ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] . Zdekauer, Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, p. 13; G. Boffito, Perché fu condannato al rogo l'astrologo Ceccod'Ascoli ?, in Studi e docum. di storia e diritto, XX (1899), pp. 358 ss.; A. Corsini, Nuovo contributo di notizie intorno ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] dell'Università di Padova, I, Venezia 1888, p. 504; G. Castelli, La vita e le opere di Ceccod'Ascoli, Bologna 1892, pp. 30, 36; A. Beccaria, I biografi di Ceccod'Ascoli, in Mem. dell'Acc. delle scienze di Torino, s. 2, LVIII (1908), pp. 14 s., 60 ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] dell'Inferno dantesco. La fortuna dell'episodio dantesco è del resto confermata dalla citazione che di esso si ha nell'Acerba di Ceccod'Ascoli, poema scritto prima del 1327.
La figura storica del M. fu eternata da Dante, che ne fece uno dei dannati ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] ed usato da Dante e che presentavano come Almanach Dantis Aligherii. Il B. si occupò anche a più riprese di Ceccod'Ascoli (di cui scoprì il De principiis astrologiae e il De eccentricis et epicyclis) per indagare le cause della sua condanna ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] qualità non certo eccelsa richiamandosi a Dante e a Ceccod'Ascoli e affermando di avere badato più al contenuto che F.'s "Triompho di fortuna", Frankfurt am M. 1908; [V. Massène d'] Essling, Les livres à figures vénitiens de la fin du XVe siècle et ...
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paso
paṡo agg. [lat. pansus «aperto»], ant. – Aperto: La vostra borsa sempre a bocca pasa, Per la miglior vivanda di Toscana (Folgóre da San Gimignano); Se vuoi sentire, tien l’udito paso (Cecco d’Ascoli).