Deviazione morfologica di sviluppo provocata nelle piante da organismi estranei, quali batteri ( batteriocecidio), invertebrati ( zoocecidio o galla), funghi ( micocecidio) o altri vegetali ( fitocecidio). Il c. rappresenta la reazione della pianta allo stimolo determinato dall’organismo estraneo, che attraverso il c. contrae una relazione di nutrizione. A seconda della posizione sulla pianta, si possono ...
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Cecidio, o galla, dovuto all’azione di batteri che a contatto con tessuti meristematici provocano sviluppo di ipertrofie e iperplasie, in conseguenza delle quali si formano tumori irregolari, tubercoli, [...] escrescenze ecc. In particolare: tubercolosi o rogna dei fusti di olivo, di vite, di oleandro, di pioppo, del pino d’Aleppo, del colletto radicale e radici di pesco, ecc.; sono b. anche i tubercoli radicali ...
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Malformazione delle piante, detta comunemente cecidio; secondo alcuni autori indica solo i cecidi provocati da parassiti animali, cioè gli zoocecidi.
L’animale e la pianta che provocano la formazione di [...] g. sono detti galligeni ...
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Modificazione della forma e della struttura di un organo vegetale determinata dall’azione di un’altra pianta, come le deformazioni e neoformazioni dovute a un fungo parassita (➔ cecidio). ...
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cecidio
cecìdio s. m. [dal gr. κηκίδιον, dim. di κηκίς -ῖδος «galla»]. – In botanica, tumore o galla che si forma nelle piante, come reazione allo stimolo determinato da un organismo estraneo, vegetale (fitocecidio) o animale (zoocecidio).
cecidiogeno
cecidiògeno (o cecidògeno) agg. [comp. di cecidio e -geno]. – In botanica, di organismo che provoca la formazione di un cecidio, e anche di sostanza emessa da un tale organismo e che rappresenterebbe lo stimolo che induce la formazione...