DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] .
Nel'agosto del 1338 fu di nuovo in Maremma, per sovrintendere ai lavori per la costruzione di un ponte sul fiume Cecina; una volta costruito il ponte, fu nell'aprile 1340 tra i savi che deliberarono l'edificazione, presso il ponte, del nuovo ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Bernardo
Anthony Molho
Nacque a Firenze tra il 1413 e il 1416, in famiglia antica distintasi nella storia politica e culturale della città da Tommaso.
I Corbinelli, residenti nel quartiere [...] cariche nel contado: podestà (1469) e poi capitano (1473) di Pistoia, vicario di Firenzuola (1465), vicario di Val di Cecina (1480), il suo nome fu legato alla rivolta antifiorentina dei Volterrani (febbraio 1472), che scoppiò mentre il C. era ...
Leggi Tutto
BEAUMONT (Belmonte), Andrea de
**
Di origine inglese, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita. La Cronaca della città di Perugia (p.200) lo dice "de stirpe overo de casa regale", la [...] da suscitare la più grande meraviglia negli stessi ambasciatori fiorentini mandati a trattare con il B., ritiratosi in Val di Cecina (Canestrini, p. 62).
Superata ogni resistenza, il 17 sett. 1364 il B. accettò, dietro pagamento di 14.000 fiorini, di ...
Leggi Tutto
NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] torre per l’osservatorio di Arcetri (1919), il gasogeno per la centrale di Castelnuovo dei Sabbioni (1920), il ponte sul Cecina a Pomarance (1920-23). Già prima della fine della guerra iniziò a depositare brevetti sul cemento armato (brevetto del 18 ...
Leggi Tutto
RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] , prestando servizio come allievo ufficiale e poi come sottotenente di artiglieria a Mantova, Sabaudia, L’Aquila e Cecina, dove lo colse l’8 settembre 1943. Raggiunse Vicenza entrando subito nella Resistenza e mostrandovi doti organizzative. Divenne ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] papa giunse nell'Urbe la più alta carica dell'amministrazione civile in Italia, il patricius e praefectus praetorio Cecina Mavorzio Basilio Decio, esponente più ragguardevole della aristocratica famiglia romana dei Decii (gens Caecina Decia). Questi ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] visione ideale di una società rurale collocata nel lontano Texas, proiezione fantastica della fattoria che il G. possedeva nei pressi di Cecina. Lì si ritirò a vivere e lì morì il 23 sett. 1873.
L'ultimo trentennio del XX secolo ha fatto registrare ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] di San Miniato) nel 1530, di S. Salvatore di Castelnuovo, sempre presso San Miniato, nonché rettore della chiesa di S. Michele in Cecina, di S. Piero alle Capanne, di S. Andrea e S. Maria a Busseto e, infine, di S. Bartolomo a Marti, sempre nel ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] (III), che avevano possessi nel Valdamo pisano presso San Miniato e presso la stessa città di Pisa, fecero della valle inferiore della Cecina il centro del proprio potere e ne trassero, tra i secc. XII e XIII, i titoli di conti di Bolgheri e di ...
Leggi Tutto
LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] . svolse un ruolo rilevante.
Fu data lettura innanzi tutto di un documento emanato nel 483 dal prefetto del pretorio Cecina Decio Basilio a tutela del diritto di intervento dei laici nelle elezioni papali e recante norme sulla inalienabilità dei beni ...
Leggi Tutto
cecina
s. f. [der. di cece], tosc. – Specie di polentina (detta più com. farinata), fatta con farina di ceci, acqua e olio d’oliva, e cotta in forno in una teglia di rame.
cece
céce (pop. tosc. cécio) s. m. [lat. cĭcer]. – 1. a. Erba annua (lat. scient. Cicer arietinum) delle leguminose papiglionacee, alta circa 30 cm, con fiori piccoli bianchicci o azzurro-porporini; ha legume vescicoloso con 1-2 semi rotondeggianti,...