Naturalista e filosofo ceco (Pyšely, Praga, 1873 - Praga 1942), prof. (dal 1919) di filosofia naturale nell'univ. Carlo di Praga; autore di ricerche anatomiche e fisiologiche sugli organi di senso di Vertebrati [...] von Linné bis Darwin, 1915). R. scrisse anche molte opere di carattere storico e politico-sociale in tedesco e in ceco (O naší nynější filosofii "Della nostra filosofia contemporanea", 1922; O smyslu našich dějin "Del senso della nostra storia", 1925 ...
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Naturalista e medico cèco (Praga 1724 - ivi 1768), prof. di materia medica al Carolinum di Praga. Soggiornò a lungo in Italia, specialmente a Napoli, dedicandosi a studî sugli animali marini, che pubblicò [...] nel 1761 sotto il titolo: De quibusdam animalibus marinis eorumque proprietatibus. Introdusse in Boemia la coltura della robbia e del guado ...
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Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica La sua forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con il vertice in alto e con il lato destro prolungato verso il basso; [...] l’r inglese, che è propriamente una semplice fricativa) o con vibrazioni miste a una articolazione fricativa (come la consonante ř del ceco). L’r italiana non è mai sorda (com’è invece l’r francese finale di parola dopo consonante: es., encre ‹ãkr ...
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PROSTAGLANDINE
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Priscilla Marini
Bettolo Marconi
. Le p. sono degli idrossi-acidi alifatici, monociclici a 20 atomi di carbonio, che si trovano nei tessuti dei mammiferi [...] tecniche combinate della gascromatografia e della spettrometria di massa. Il dosaggio biologico viene invece effettuato sui preparati di ceco di gallina o di intestino isolato di ratto, o per via radioimmunologica.
Queste tecniche hanno consentito di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] del ruolo da essi svolto nei processi ereditari. Negli anni 1909-13 Della Valle, sviluppando idee anticipate in parte dal ceco Kálmán von Tellyesniczky (1868-1932) e dal tedesco Rudolf A. Fick (1866-1939), sostenne che i cromosomi fossero il ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] positivo è stato soprattutto l'aver reso possibile, insieme a Gabriel Gustav Valentin (1810-1883), discepolo del ceco Jan Evangelista Purkynje (1787-1869), la determinazione della composizione cellulare dei foglietti. Ora, se i foglietti erano ...
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ceco1
cèco1 agg. e s. m. (pl. -chi). – Variante di cieco, come termine anatomico (sezione del grosso intestino), spesso usata nella terminologia medica anche come primo elemento di parole composte.
ceco2
cèco2 (raro cèko o czèco) agg. e s. m. (f. -a) [dal cèco čech] (pl. m. -chi). – Della Repubblica Ceca: popolo c.; letteratura c.; come sost., abitante della Repubblica Ceca; lingua c., o cèco s. m., lingua ufficiale della Repubblica...