MÁCHA, Karel Hynek
Giovanni Maver
Poeta ceco, nato a Praga il 16 novembre 1810, morto il 5 novembre 1836 a Litoměřice. Figlio di un mugnaio, M. trascorse quasi tutta la sua vita a Praga: vi frequentò [...] . Šalda, K. H. M. a jeho dědictivi ("K. H. M. e la sua eredità"), in Dusě a dílo ("anima e opere"), Praga 1913; F. M. Krejčí, K. H. M., Praga 1907; G. Maver, Un poeta romantico cecoslovacco: K. H. M., Roma 1925; J. Mukařovský, Máchêv Máj, Praga 1928. ...
Leggi Tutto
Atletica - Le specialità: il fondo
Roberto L. Quercetani
Il fondo uomini
I 5000 e 10.000 m
Nell'era moderna l'alba delle corse lunghe s'identifica di solito con il pedestrianism, un'alternanza di [...] nei 5000 m, corsi in gran parte sotto la pioggia, Zatopek trovò nel belga Gaston Reiff un ben più duro avversario. Il cecoslovacco perse contatto a poco meno di 2000 m dall'arrivo, poi ebbe un ritorno vivace e colmò gran parte del suo ritardo ...
Leggi Tutto
Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] nel movimento cubista, da Robert Delaunay a Herbin, da Gleizes, Metzinger, Juan Gris a Lhote, Marcoussis, Segonzac, dal cecoslovacco František Kupka a Jacques Villon con i suoi fratelli Raymond Duchamp-Villon e Marcel Duchamp il quale, insieme a ...
Leggi Tutto
Atletica - Le specialità: la marcia
Sandro Aquari
La marcia
Nel suo concetto generale la marcia è un modo di camminare caratterizzato da un passo costante o cadenzato, che è proprio di truppe in [...] ore (29,572 km) e della 30 km (2h01′44,1″).
Un'altra figura di spicco emersa in quegli anni fu quella del cecoslovacco Jozef Pribilinec, che vinse l'argento sui 20 km ai Mondiali del 1983 e del 1987 ma fu campione olimpico a Seul 1988, nella ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] pianificata. Del resto, la teoria della convergenza raccoglieva consensi anche fra gli studiosi dell'Est europeo, come il cecoslovacco Rodovan Richta (v., 1968) che da essa traeva lo spunto per ipotizzare una transizione graduale e indolore da ...
Leggi Tutto
Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] , fatta eccezione per alcune di carattere profano, come: Sei canti della montagna, Milano 1967, Acclamationes, Trento 1959; Inno cecoslovacco, ibid. 1969; Musiche su Trilussa (inedita). Lo stesso si può dire per il numero esiguo di lavori strumentali ...
Leggi Tutto
CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] , compiendo diverse tournées sul territorio nazionale ed all'estero. Dal 1946 al 1949 formò un duo con il violinista cecoslovacco Vásâ Příhoda, tenendo oltre trenta concerti nelle principali città della penisola. Nel giugno del 1947, in occasione di ...
Leggi Tutto
Lásky jedné plavovlásky
Francesco Pitassio
(Cecoslovacchia 1965, Gli amori di una bionda, bianco e nero, 82m); regia: Miloš Forman; produzione: Rudolf Hajek per Barrandov; sceneggiatura: Miloš Forman, [...] , che in quello stesso anno realizzò uno dei lungometraggi più intensi della nová vlna (la nouvelle vague cecoslovacca), Intimní osvĕtlení (Illuminazione intima, 1965). Si tratta quasi di una considerazione della noia come meccanismo generativo dell ...
Leggi Tutto
SCHIAVIO, Angelo. –
Nicola Sbetti
Nacque il 15 ottobre 1905 a Bologna, da Angelo e da Teresa Stoppani, commercianti lombardi appena trasferitisi nel capoluogo emiliano.
Ultimo di otto fratelli (con [...] , nel corso dei tempi supplementari, seppur stravolto dalla stanchezza con un rabbioso diagonale trafisse il portiere cecoslovacco František Plánička. Quella fu anche la sua ultima partita in azzurro. Convocato in due occasioni successive, dovette ...
Leggi Tutto
In seguito al progressivo sviluppo di Gdynia, Danzica (polacco Gdańsk) vide diminuire a partire dal 1930 il traffico del suo porto, e non solo come volume delle merci, ma anche come valore, dato che la [...] quello di una rivendicazione da parte della Germania, si fece imminente dopo la crisi di Monaco che paralizzò la Cecoslovacchia, e segnò il definitivo tramonto della Società delle Nazioni.
Il 24 ottobre 1938 Ribbentrop propose di risolvere in blocco ...
Leggi Tutto
cecoslovacco
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ceco2 e slovacco] (pl. m. -chi). – Della Cecoslovacchia, relativo allo stato della Cecoslovacchia, esistente fino al 1992 e oggi diviso in due unità politiche indipendenti, la Repubblica Ceca e la...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...