Venezia, mostra del cinema di
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] Unione Sovietica (esclusa dal 1935) e degli altri Paesi dell'Est europeo. Fu premiato infatti Siréna (Sirena) del regista cecoslovacco Karel Steklý, modellato sui classici del cinema sovietico. L'edizione del 1949, sotto la nuova direzione di Antonio ...
Leggi Tutto
Politico, cinema
Sergio Di Giorgi
Per cinema politico si intende un cinema che racconta e analizza la condizione umana di fronte al Potere e alla Storia e che si oppone alle verità imposte dalla 'storia [...] come Człowiek z marmuru (1977; L'uomo di marmo) e Człowiek z želaza (1981; L'uomo di ferro); il nuovo cinema cecoslovacco rivelò, tra gli altri, autori come Miloš Forman e Jiří Menzel, regista, nel 1969, di Skřivánci na niti (Allodole sul filo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Witold Gombrowicz è uno dei maestri più indipendenti e anticonformisti del romanzo [...] un ruolo di primo piano sulla scena internazionale andando oltre le piccole élite dell’intellighenzia slava. Lo scrittore cecoslovacco Milan Kundera, che fra i romanzieri europei delle generazioni successive è quello che ha riallacciato il dialogo ...
Leggi Tutto
FURTO (lat. furtum; fr. vol; sp. hurto; ted. Diebstahl; ingl. thest)
Giovanni NOVELLI
Emilio ALBERTARIO
Storia. - Fu bene osservato che i popoli primitivi non scoprono sempre nel furto quell'azione [...] e quello spagnolo del 1928 (art. 703); e, tra i progetti, quello svizzero del 23 luglio 1918 (art. 120) e quello cecoslovacco del 1928 (art. 315) riservano al magistrato il decidere quando il reato, secondo le regole comuni, deve ritenersi consumato ...
Leggi Tutto
PANNONI e PANNONIA (Pannŏnes, Pannŏnia)
Pietro Romanelli
Col nome di Pannoni, i Romani comprendevano un gran numero di tribù abitanti a oriente dell'Italia e della Dalmazia, fra queste e il Danubio e [...] libera Germania. Resti di castelli e di opere militari romane sono stati riconosciuti luoghi oggi compresi nel territorio cecoslovacco, come non sono infrequenti da questa parte i rinvenimenti di monete romane.
Il predominio assunto dall'esercito nel ...
Leggi Tutto
MONGOLIA (XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, 11, p. 344; III, 11, p. 152)
Costantino Caldo
Domenico Caccamo
La funzione di cuscinetto fra l'Unione Sovietica e la Cina, che poteva dirsi cessata durante [...] " emerge ancora dai rapporti con alcuni paesi dell'Europa orientale. Nel giugno 1973 un nuovo trattato di amicizia mongolo-cecoslovacco ha sostituito quello del 1957; nel novembre dello stesso anno una delegazione bulgara si è recata in visita in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fantascienza ha avuto una storia letteraria sorprendente e per certi versi paradossale. [...] sociologico e psicologico dei mutamenti futuri. Sull’esempio di alcuni isolati maestri anticipatori come il brillante e fantasioso drammaturgo cecoslovacco Karel Capek, che nel 1921 con la commedia R.U.R. porta sulla scena i primi robot (da una ...
Leggi Tutto
VILLARI, Rosario
Luca Addante
– Nacque a Bagnara Calabra, paese materno, il 12 luglio 1925, da Francesco, impiegato (poi dirigente) alle Poste di Reggio Calabria, e da Anna Isaia, insegnante, secondo [...] 77, animato da personalità come il futuro presidente Václav Havel. In una Dichiarazione di intellettuali comunisti sulla Cecoslovacchia, apparsa in prima pagina sul quotidiano l’Unità (13 gennaio 1977), i sei espressero «grave preoccupazione» per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Sessantotto è il primo fenomeno generazionale di massa del dopoguerra. Coinvolge quasi [...] di ferro il rifiuto del sistema politico arriva a forme di ribellione assai più estreme, con la rivolta del popolo cecoslovacco (durante la cosiddetta Primavera di Praga) repressa dai carri armati sovietici nell’agosto di quell’anno. La lotta per la ...
Leggi Tutto
D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] assise internazionali, quali la terza conferenza del Cominform (Bucarest, novembre 1949) e il congresso del Partito comunista cecoslovacco del giugno 1954.
Nel novembre 1953 il D., che era sempre stato sensibile ai problemi dell'organizzazione, aprì ...
Leggi Tutto
cecoslovacco
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ceco2 e slovacco] (pl. m. -chi). – Della Cecoslovacchia, relativo allo stato della Cecoslovacchia, esistente fino al 1992 e oggi diviso in due unità politiche indipendenti, la Repubblica Ceca e la...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...