Uomo di stato cecoslovacco (Hodonín, Moravia, 1850 - castello di Lány, Praga, 1937). Di umili natali, studiò alle università di Vienna e Lipsia e nel 1882 ottenne la cattedra di filosofia all'univ. ceca [...] contro gli Imperi Centrali. Fu quindi negli USA, ove discusse col presidente W. Wilson i termini della futura indipendenza cecoslovacca e concluse il patto di Pittsburgh con i rappresentanti delle locali comunità ceche e slovacche. Nel nov. 1918 M ...
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Uomo politico (Nezvěstice, Plzeň, 1901 - Praga 1952). Partecipò alla fondazione del Partito comunista cecoslovacco nel 1921 e nel 1938 emigrò a Mosca; fra gli animatori dell'insurrezione antinazista in [...] Slovacchia (1944), a partire dal 1945 fu segretario generale del partito (mentre K. Gottwald ne era presidente) ed ebbe parte di rilievo nel colpo di stato comunista del febbr. 1948. Fu privato della carica ...
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Svoboda, Ludvik
Svoboda, Ludvík
Militare e politico cecoslovacco (Hroznatín, Moravia merid., 1895-Praga 1979). Partecipò alla Prima guerra mondiale nelle legioni cecoslovacche e al ritorno in patria [...] divenne ufficiale dell’esercito. Durante la Seconda guerra mondiale, in URSS, organizzò i reparti militari cecoslovacchi che dal 1943 combatterono al fianco dell’Armata rossa; fu ministro della Difesa e comandante in capo delle forze armate (1945-50 ...
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Uomo politico (Bratislava 1902 - Praga 1971); fra i fondatori del Partito comunista cecoslovacco, dal 1941 al 1945 fu internato in un campo di concentramento tedesco; presidente del Partito comunista slovacco [...] (1945-54), ebbe parte importante nel colpo di stato del febbraio 1948. Ministro degli Esteri (1950-53), fu in seguito presidente del Consiglio (1953-63). Fra i responsabili della pesante atmosfera stalinista ...
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Uomo politico ceco (Dědice, Moravia, 1896 - Praga 1953). Leader del Partito comunista cecoslovacco dal 1929, dopo il patto di Monaco del sett. 1938 riparò a Mosca. Vicepresidente del Consiglio dall'apr. [...] 1945 (nel primo governo della Cecoslovacchia liberata), primo ministro dal giugno 1946, guidò il colpo di stato comunista del febbr. 1948. Eletto in giugno presidente della Repubblica, mantenne fino alla morte un ruolo dominante nella vita politica ...
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Regista cinematografico (Praga 1913 - Santa Monica, California, 2004), tra i più rappresentativi del cinema cecoslovacco del dopoguerra. Valido documentarista (Píseň o smutné zemi "Canzone della terra [...] l'occupazione nazista, realizzando documentarî di propaganda e dirigendo i suoi primi film a soggetto; tornato in Cecoslovacchia diresse Uloupená hranice ("La frontiera rubata", 1947), sulla Resistenza, e, fra gli altri film, Vstanou noví bojovníci ...
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Scrittore slovacco (Vrbice, Slovacchia Centrale, 1888 - Brezno, Slovacchia Centrale, 1937). Sacerdote, fu deputato al parlamento cecoslovacco. Nelle liriche di Z tichých i búrnych chvil´ ("Da momenti tranquilli [...] e tempestosi", 1917) e To je vojna ("Ecco la guerra", 1919) espresse il suo orrore per la guerra con uno slancio oratorio che ritorna nelle raccolte successive (Kameň na medzi "La pietra sul confine", ...
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Uomo politico e diplomatico slovacco (Tisevec, Slovacchia, 1902 - Praga 1952). Deputato comunista dal 1934, dopo il crollo cecoslovacco del 1938-39 si rifugiò a Parigi e quindi a Londra dove, nel 1942, [...] divenne membro del Consiglio di stato cecoslovacco. Di idee fortemente panslave (Panslavism: past and present, 1943), al ritorno in patria divenne sottosegretario agli Esteri e poi, dopo la morte di J. Masaryk, ministro (1948). Accusato di ...
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Clementis, Vlado
Politico e diplomatico slovacco (Tisevec, Slovacchia, 1902-Praga 1952). Deputato comunista dal 1934, dopo il crollo cecoslovacco del 1938-39 si rifugiò a Parigi e quindi a Londra dove, [...] nel 1942, divenne membro del Consiglio di Stato cecoslovacco. Di idee fortemente panslave (Panslavism: past and present, 1943), al ritorno in patria divenne sottosegretario agli Esteri e poi, dopo la morte di J. Masaryk, ministro (1948). Accusato di ...
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Poeta ceco (Kolín 1864 - Praga 1942). Visse (1889-1918) a Vienna, poi (1919-24) fu ispettore generale dell'esercito cecoslovacco. Dopo alcuni volumi di poesie (raccolte e rielaborate in Confiteor, 1887; [...] 2a ed. 1899-1901) che non si staccano dalla linea tradizionale della letteratura ceca, propugnò una concezione moderna della realtà ceca, nei suoi aspetti storici, politici, sociali e individuali (Tristium ...
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cecoslovacco
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ceco2 e slovacco] (pl. m. -chi). – Della Cecoslovacchia, relativo allo stato della Cecoslovacchia, esistente fino al 1992 e oggi diviso in due unità politiche indipendenti, la Repubblica Ceca e la...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...