leucoencefalite
Affezione infiammatoria non suppurativa, che in maniera prevalente interessa la sostanza bianca encefalica che viene colpita gravemente e diffusamente. Le cause possono essere virali, [...] ed è preceduta da un’infezione respiratoria a eziologia indeterminata; i sintomi, improvvisi, sono: rigidità nucale, cefalea, febbre, stato confusionale; entro breve tempo si manifestano sintomi da grave compromissione degli emisferi e talvolta del ...
Leggi Tutto
platibasia
Deformazione patologica del cranio, caratterizzata da un affondamento nell’interno del cranio delle parti ossee costituenti la cosiddetta base del cranio, mentre si fanno più ampi gli angoli [...] , del bulbo cerebrale o della parte superiore del midollo spinale cervicale. I sintomi clinici sono solitamente correlati alla compressione del nervo ipoglosso, con disturbi nei movimenti della lingua, cefalea nucale, torcicollo spec. da sforzo. ...
Leggi Tutto
Malattia determinata da aumentata secrezione di ormone somatotropo da parte di un adenoma ipofisario. Tra i sintomi principali figura anzitutto l’anormale sviluppo delle ossa frontali e nasali, degli zigomi, [...] di volume della lingua e degli organi interni, fenomeni artrosici, iperglicemia. Inoltre il tumore è responsabile di cefalea, disturbi visivi per compressione dei nervi ottici, disturbi sessuali. La diagnosi si fonda sullo studio della dinamica ...
Leggi Tutto
compressione
Sindrome provocata da cause morbose varie; nella c. cerebrale, dette cause si sviluppano nella cavità cranica, riducendone lo spazio e esercitando una pressione sul cervello in zona più [...] periodo di latenza corrispondente al tempo necessario alla formazione di una sufficiente raccolta emorragica. È caratterizzata da cefalea, torpore mentale fino all’incoscienza e al coma, bradicardia, fenomeni paretici o paralitici di focolaio. La ...
Leggi Tutto
diencefalopatia
Patologia che interessa il diencefalo, causando una sindrome, detta appunto diencefalica, rara e complessa; la cause sono soprattutto tumorali (astrocitoma, craniofaringioma, glioma), [...] del tumore. Altri segni comprendono idrocefalo, nistagmo, disturbi del campo visivo, pallore della papilla ottica, vomito e cefalea. Nell’adulto la d. si può invece manifestare con obesità associata a retinite pigmentosa (sindrome di Laurence-Biedl ...
Leggi Tutto
prolattinoma
Tumore dell’ipofisi anteriore secernente prolattina. Dal punto di vista clinico i p. si distinguono in micro- e macroadenomi, a seconda che siano di diametro inferiore o maggiore di 1 cm. [...] visivi (alterazioni del campo visivo), fino a quelle dell’ipertensione endocranica per quelli di dimensioni maggiori (cefalea, confusione, vomito). La terapia dei macroadenomi è chirurgica; per i microadenomi si ricorre raramente all’intervento ...
Leggi Tutto
meningoencefalite
Processo infiammatorio del sistema nervoso che colpisce le meningi e l’encefalo. Gli agenti eziologici possono essere: virus (herpes, HIV), batteri (meningococco, brucella), criptococchi, [...] nervi cranici). Lo stato di coscienza può essere da leggermente turbato fino al coma. Associativi sono i sintomi meningei (cefalea, vomito, rigidità muscolare). La diagnosi si compie tramite la ricerca nel liquor dell’agente infettante. La terapia è ...
Leggi Tutto
quintana
Malattia infettiva acuta provocata da una rickettsia, Rochalimaea quintana, e trasmessa dal pidocchio dell’uomo, osservata in forma epidemica durante la prima guerra mondiale sul fronte della [...] giorni (che si ripetono periodicamente per 2÷3 settimane dopo 5 giorni di intervallo, da cui il nome), cefalea, dolori muscolari e ossei particolarmente intensi in sede tibiale, talvolta esantema maculopapuloso generalmente localizzato al tronco. La ...
Leggi Tutto
prodromo
Manifestazione clinica di una malattia incipiente, in cui i caratteri della stessa non sono ancora ben definiti e compiutamente espressi per poter formulare la diagnosi, ma dai quali emergono [...] sono di grande rilevanza diagnostica e terapeutica. Per es., p. di malattia cardiovascolare possono essere facile stancabilità o cefalea; p. di malattia infettiva, inappetenza e astenia; p. di malattia mentale, irrequietezza o disturbi del sonno. ...
Leggi Tutto
Infiammazione acuta della pelle (a livello del derma) e anche delle mucose, determinata dallo streptococco e caratterizzata da arrossamento che si sposta e tende a diffondersi, via via che regredisce nella [...] con vivo rossore, con più o meno lieve tumefazione dell’area interessata, coesistono sintomi generali (febbre spesso elevata, cefalea ecc. ).
Accanto alla forma classica di e. eritematosa, si hanno diverse varietà: e. ecchimotica, e. flittenulare, e ...
Leggi Tutto
cefalea
cefalèa (ant. cefalìa) s. f. [dal lat. cephalaea, gr. κεϕαλαία, der. di κεϕαλή «testa»]. – Sensazione molesta o dolorosa, circoscritta o diffusa, continua, intermittente o sporadica, interessante il capo; è detta comunem. mal di capo...
chiodo
chiòdo (ant. e region. chiòvo) s. m. [lat. clavus, volg. claus, da cui rispettivam. le forme ant. chiavo e chiovo; la -d- per influenza del lat. claudĕre]. – 1. Piccolo ferro allungato, più o meno sottile, di solito terminante con punta...