(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] essere praticata l'anestesia spinale che però richiede, a domicilio, qualche giorno di letto senza cuscino, per evitare la cefalea da stazione eretta. La dimissione a 2÷6 ore dall'intervento viene consentita quando i segni vitali (battito cardiaco ...
Leggi Tutto
La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] dell'accesso è di regola relativamente breve (5′-10′). Dopo l'attacco, il paziente lamenta astenia generale, intensa cefalea, irrequietezza e nervosimo. In alcuni casi l'accesso non è "tonico-clonico" come quello descritto, ma può osservarsi ...
Leggi Tutto
Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] , spesso, però, induce sonnolenza, aumento del numero di onde alfa negli elettroencefalogrammi e, in dosi elevate, cefalea e crampi addominali.
I risultati di esperimenti condotti su animali suggeriscono un'influenza dell'epifisi sugli apparati ...
Leggi Tutto
Peste
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
La peste (dal latino pestis, "distruzione, rovina, epidemia") è una malattia infettiva acuta e molto grave causata da uno schizomicete, Yersinia pestis, che [...] è brutale con intenso malessere, brividi e febbre elevata, che in seguito oscilla in modo irregolare. Sono comuni la violenta cefalea, la rachialgia lombare, il vomito, l'obnubilamento del sensorio e il delirio. Nel punto dove la pulce ha iniettato i ...
Leggi Tutto
malattie infettive
Gabriella d’Ettorre
Organismi microscopici all’attacco
Quando un virus, un batterio o un fungo viene a contatto con l’organismo umano ne può danneggiare i diversi organi o apparati [...] altri organi.
La parotite. Ha un periodo di incubazione tra 14 e 25 giorni. La malattia è caratterizzata da febbre, cefalea, dolore sia addominale sia legato alla deglutizione e alla masticazione; infatti il virus si localizza presso le parotidi, due ...
Leggi Tutto
MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] sfinteri. Sensazioni di bruciore o di dolore, spasmi muscolari, brividi, piloerezione, arrossamenti a chiazze, sudorazione, cefalea possono costituire segni indiretti che informano il paziente dello stato di pienezza della vescica. Manovre specifiche ...
Leggi Tutto
Training autogeno
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il training autogeno è una tecnica di rilassamento e autodistensione; proposta dal neurologo berlinese J.H. Schultz negli anni Trenta del 20° secolo, [...] e psicosomatici, soprattutto quelli influenzati da situazioni acute o croniche di stress emozionale, come, per es., cefalea, colite spastica, ulcera peptica e gastrite, ipertensione arteriosa essenziale, casi selezionati di asma bronchiale, patologie ...
Leggi Tutto
Anna Meldolesi
Le armi contro Ebola
Un tasso di mortalità altissimo per un virus che minaccia seriamente il mondo intero: la ricerca scientifica e la sperimentazione di terapie efficaci sono partite quando [...] dal contagio.
- Dal settimo al nono giorno dal contagio: mal di testa, affaticamento, febbre, dolori muscolari, cefalea, mal di gola.
- Decimo giorno: febbre alta, vomito ematico, diarrea, astenia.
- Undicesimo giorno: eritemi, fenomeni emorragici ...
Leggi Tutto
neurofarmacologìa Disciplina che studia la struttura chimica e gli effetti delle cosiddette 'sostanze psicoattive', ovvero di quelle molecole in grado di influenzare i meccanismi di funzionamento del cervello [...] è potenzialmente pericolosa per la vita stessa. Alla sintomatologia fisica – costituita da diarrea, crampi dolorosi allo stomaco, cefalea, nausea, vomito e convulsioni – si accompagna il desiderio spasmodico di assumere una nuova dose. Il trattamento ...
Leggi Tutto
(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] nichelcarbonile. Quest’ultima provoca edema nei polmoni ed emorragie negli organi parenchimatosi (fegato, milza ecc.); si manifesta con dispnea, cefalea, perdita della coscienza, talvolta coma. Si combatte con inalazioni di ossigeno e di carbogeno. ...
Leggi Tutto
cefalea
cefalèa (ant. cefalìa) s. f. [dal lat. cephalaea, gr. κεϕαλαία, der. di κεϕαλή «testa»]. – Sensazione molesta o dolorosa, circoscritta o diffusa, continua, intermittente o sporadica, interessante il capo; è detta comunem. mal di capo...
chiodo
chiòdo (ant. e region. chiòvo) s. m. [lat. clavus, volg. claus, da cui rispettivam. le forme ant. chiavo e chiovo; la -d- per influenza del lat. claudĕre]. – 1. Piccolo ferro allungato, più o meno sottile, di solito terminante con punta...