Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] ', o forse 'lebbra', 'scrofola', 'sifilide'), il balāsa ('edema', 'gonfiore'), l'akṣata ('tumore'), la śīrṣakti ('cefalea'), il pṛṣṭyāmaya ('lombaggine'), l'āsrāva ('flusso', 'poliuria', 'dissenteria', 'emorragia'), lo śūla ('dolore lancinante'), il ...
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Diabete
Gaetano Crepaldi
Michele Dalla Vestra
Paola Fioretto
Il diabete mellito (dal greco διαβήτης, derivato da διαβαίνω, "passare attraverso", e dal latino mellitus, "dolce come il miele") è un'alterazione [...] gli impediscono di raggiungere lo stadio di coma. I sintomi consistono in irritabilità, sudorazioni, senso di fame, cefalea, tremori, astenia, disturbi visivi, convulsioni fino al coma. Un'ipoglicemia grave e prolungata può causare danni cerebrali ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] gastrointestinale (mortalità 100%); la sindrome meningoencefalica (10003000 Rem circa) presenta sintomi quali ansia, cefalea, vomito, stato confusionale, coma irreversibile (mortalità 100%). Il quadro patologico tardivo nel soggetto contaminato ...
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Artrosi
Silvano Todesco
Il termine artrosi e il suo sinonimo osteoartrosi definiscono una malattia caratterizzata da processi degenerativi delle articolazioni, facente parte delle malattie reumatiche [...] , fino a essere quasi dimenticati. Si è infatti visto che sintomi quali vertigini, disturbi visivi, cefalea, instabilità sono più spesso associati a sindrome ansioso-depressiva, mentre le alterazioni radiologiche sono scarsamente significative ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] con una demenza a rapido decorso, che inizia con prodromi aspecifici, quali depressione, dimagrimento, cefalea. Compaiono rapidamente disturbi mnesici, alterazioni comportamentali, atassia cerebellare, disfunzioni visive (varietà di Heidenhain ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] transoceanici), molto variabile da soggetto a soggetto, che va dal lieve malessere a disturbi neurovegetativi come nausea e cefalea fino a disturbi del ciclo sonno/veglia. In ogni caso questa sindrome ha carattere transitorio e può essere alleviata ...
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Trombosi
Pier Mannuccio Mannucci
Donato Bettega
Il termine trombosi (dal greco ϑρόμβωσις, derivato di ϑρόμβος, "grumo, trombo") indica la condizione morbosa caratterizzata dalla formazione all'interno [...] gravi, sono anche le trombosi venose del circolo cerebrale che si manifestano con disturbi di tipo neurologico, quali cefalea, manifestazioni di tipo convulsivo e alterazioni del comportamento o della coscienza fino al coma. L'insorgenza di una ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] : perdita della sensibilità tattile, dolorifica e del senso muscolare, paresi periferiche. Contemporaneamente diarrea febbrile, cefalea, iperidrosi, depressione dell'attività cardiaca. Utile nelle forme acute è la somministrazione del tannino o ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] e in rapporto a stimoli emotivi, o espressione di un ritardo di maturazione dei più complessi schemi neurofisiologici: dalla cefalea e dal vomito su base emotiva, ai tics ed alla enuresi, ad alcune forme di disturbi del linguaggio, alle ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] primitive. La sintomatologia è legata all'aumento del volume e della viscosità del sangue ed è contraddistinta da cefalea, vertigini, parestesie, rischio di trombosi arteriose o venose, incluso l'infarto del miocardio; caratteristico è il colore ...
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cefalea
cefalèa (ant. cefalìa) s. f. [dal lat. cephalaea, gr. κεϕαλαία, der. di κεϕαλή «testa»]. – Sensazione molesta o dolorosa, circoscritta o diffusa, continua, intermittente o sporadica, interessante il capo; è detta comunem. mal di capo...
chiodo
chiòdo (ant. e region. chiòvo) s. m. [lat. clavus, volg. claus, da cui rispettivam. le forme ant. chiavo e chiovo; la -d- per influenza del lat. claudĕre]. – 1. Piccolo ferro allungato, più o meno sottile, di solito terminante con punta...