Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] °C, che raggiunge l'acme dopo circa due giorni e cede quindi per lisi; vi si accompagnano fotofobia, iperestesia e cefalea tormentosa, che si esacerba con il movimento del capo. Vi è una caratteristica congestione del volto e delle sclere, gli occhi ...
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Termine introdotto dal medico statunitense G.M. Beard nel 1869 per indicare facile esauribilità ed eccitabilità del sistema nervoso centrale. La n. passò poi con S. Freud nell’ambito delle nevrosi. I sintomi [...] sono numerosi e vaghi: cefalea gravativa, tensiva, a casco, prevalentemente nucale, senso di debolezza muscolare, ‘tirature’ in varie parti del corpo, astenopia, cardiopalmo, psichestesie e malesseri vaghi, con allarme e timore generico di malattie, ...
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La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] e altre intossicazioni, oppure malattie infettive (tifo, scarlattina, influenza). L’inizio è acuto con accessi convulsivi, cefalea, rigidità nucale, febbre, agitazione; intervengono poi i sintomi paralitici con disartria, p. facciale e della lingua ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] di origine dello stimolo.
Il dolore viene indicato con termini specifici a seconda della sede: colica, dolore addominale; cefalea ed emicrania, mal di testa; nevralgia, dolore che interessa i nervi; lombaggine, dolore nella zona lombare in vicinanza ...
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Ictus cerebrale
Cesare Fieschi
Anne Falcou
Il termine latino ictus, "colpo, battuta", indica una sindrome caratterizzata dall'esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore [...] anteriore e viceversa. Inoltre occorre tener presente che benché i sintomi di ictus emorragico siano più frequentemente associati a cefalea, nausea e vomito, o a una perdita di coscienza iniziale, la comparsa di questi segni è aspecifica. Quindi, in ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] o più) e generalizzata dopo un esercizio fisico che in precedenza poteva essere facilmente tollerato dal paziente, cefalea con caratteristiche diverse rispetto a quella di cui il paziente eventualmente soffrisse già prima dell'inizio della malattia ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] con una demenza a rapido decorso, che inizia con prodromi aspecifici, quali depressione, dimagrimento, cefalea. Compaiono rapidamente disturbi mnesici, alterazioni comportamentali, atassia cerebellare, disfunzioni visive (varietà di Heidenhain ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] di grave rischio per la sopravvivenza dell'individuo. I sintomi e segni d'ipertensione endocranica sono rappresentati da cefalea, vomito, papilla da stasi (stasi artero-venosa e rigonfiamento della papilla oculare) e quindi depressione del livello di ...
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cefalea
cefalèa (ant. cefalìa) s. f. [dal lat. cephalaea, gr. κεϕαλαία, der. di κεϕαλή «testa»]. – Sensazione molesta o dolorosa, circoscritta o diffusa, continua, intermittente o sporadica, interessante il capo; è detta comunem. mal di capo...
chiodo
chiòdo (ant. e region. chiòvo) s. m. [lat. clavus, volg. claus, da cui rispettivam. le forme ant. chiavo e chiovo; la -d- per influenza del lat. claudĕre]. – 1. Piccolo ferro allungato, più o meno sottile, di solito terminante con punta...