Famiglia di vermi Nematodi Ascaridi, con tre labbra boccali. L’estremità posteriore della femmina è acuminata; nel maschio è avvolta e la cloaca è fornita di una sola spicola. L’ossiuro (Enterobius vermicularis) [...] nell’adulto e negli animali (equini). I sintomi sono differenti caso a caso: disturbi dispeptici, nervosi (specie nei bambini: cefalea, insonnia, prurito nasale), tossici, locali (prurito anale che si esacerba durante il riposo a letto). Dal retto il ...
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Dal nome del batteriologo francese A. Borrel (1867-1936), genere di batteri appartenenti alla famiglia delle Spirochaetaceae. Piccoli, mobili, di forma allungata, hanno il corpo avvolto a spirale e una [...] una settimana di incubazione e sono caratterizzate da ricorrenti episodi di febbre e setticemia, intervallati da periodi apiretici, cefalea, dolori articolari e muscolari, ingrandimento del fegato e della milza, sintomi in gran parte da attribuire al ...
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Genere di Batteri Schizomiceti appartenenti all’ordine Spirochetali e caratterizzati da esile corpo filamentoso, torto sul proprio asse in numerose e strette spire, e con estremità ricurve a uncino. Le [...] di 3-20 giorni con febbre, dolori muscolari e articolari, aumento di volume della milza e del fegato, cefalea, rigidità nucale (ed eventualmente altri segni di irritazione meningea), albuminuria e, dopo alcuni giorni, con segni più caratteristici ...
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tenia anatomia Denominazione comune a molte formazioni anatomiche nastriformi, dette anche benderelle o strie: t. del colon, ciascuna delle 3 formazioni di tessuto muscolare che percorrono il colon in [...] : dolori addominali variabili per sede e intensità, sensazione continua di fame, senso di peso epigastrico, nausea, cefalea, dimagramento. La diagnosi si basa essenzialmente sul reperto nelle feci di proglottidi di t., macroscopicamente visibili, o ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] della febbre del Queensland, malattia infettiva acuta, simile a una comune influenza, caratterizzata da febbre, cefalea, polmonite interstiziale. Causata da una rickettsia (Coxiella burneti) fa parte del gruppo delle rickettsiosi; la penetrazione ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] di tè o di caffè molto allungate.
d) Colpo di calore. Si presenta di norma in forma acuta con forte cefalea, debolezza generale e molto spesso improvvisa perdita di coscienza. Ciò accade perché l'organismo, specie se indebolito o stressato, reagisce ...
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metaemoglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Prodotto dell’ossidazione del ferro degli emi che si trovano sull’emoglobina (Hb): il ferro, dal normale stato ferroso o ridotto Fe(II) passa allo stato [...] , orecchie e naso), quando la metaemoglobina è pari al 10÷25% dell’Hb totale; a questo segno si aggiungono cefalea, respiro affannoso ed eventualmente coma, se il derivato ferrico raggiunge o supera il 35÷40%. Esistono casi di ipermetaemoglobinemia ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] ai rumori può causare dal semplice disturbo (alterazione della respirazione e del ritmo cardiaco, modificazioni dell'elettroencefalogramma, cefalea), a irregolarità del ritmo del sonno, a difficoltà nel rapporto interumano, a stress sia nell'ambiente ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] , ipokaliemia, ulcere peptiche, lesioni necrotiche cutanee, ecc.) e di GH in soggetti acromegalici (miglioramento della sudorazione, cefalea, parestesie, tumefazione dei tessuti molli) nei quali in un terzo circa dei casi provoca anche diminuzione ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] (trombosi arteriose e venose, aborti ricorrenti, piastrinopenia, presenza di LAC e di anticorpi anticardiolipina) e minori (cefalea, ipertensione polmonare, caratteristica livedo reticularis). La terapia si basa sull'impiego di anticoagulanti e/o ...
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cefalea
cefalèa (ant. cefalìa) s. f. [dal lat. cephalaea, gr. κεϕαλαία, der. di κεϕαλή «testa»]. – Sensazione molesta o dolorosa, circoscritta o diffusa, continua, intermittente o sporadica, interessante il capo; è detta comunem. mal di capo...
chiodo
chiòdo (ant. e region. chiòvo) s. m. [lat. clavus, volg. claus, da cui rispettivam. le forme ant. chiavo e chiovo; la -d- per influenza del lat. claudĕre]. – 1. Piccolo ferro allungato, più o meno sottile, di solito terminante con punta...