Guido Sola
Abstract
Introdotto nell’ordinamento giuridico post-unitario dal codice di procedura penale del 1865 sub specie di procedimento per citazione direttissima, riprodotto nel codice Finocchiaro [...] vinculis, benché tratto a giudizio direttissimo ex art. 450, co. 1, c.p.p., ha sempre la facoltà di non presenziare al celebrando dibattimento. Corrobora siffatta impostazione l’art. 484, co. 2 bis, c.p.p., che, richiamando l’art. 420 quinquies c.p.p ...
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Matrimonio dello straniero irregolare
Francesco Macario
Con una decisione certamente controversa e che non mancherà di far discutere, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale [...] 31 e 117, co. 1, Cost., in una causa originata dal diniego opposto dall’ufficiale dello stato civile alla celebrazione del matrimonio tra una cittadina italiana e un cittadino marocchino (i quali avevano chiesto al detto ufficiale dello stato civile ...
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SANCHI
A. Tamburello
Antico centro artistico e religioso dell'India, situato nell'odierno stato del Madhya Pradesh, nelle vicinanze di Bhopal. Rappresenta uno dei complessi monumentali più imponenti [...] soprattutto dell'imperatore Ashoka (273-232 a. C.) che vi fece erigere uno stūpa (v.) ed una colonna monolitica in celebrazione del buddismo. Quest'ultima reca inciso un editto dell' imperatore contro lo scisma ed era in origine sormontata da un ...
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(gr. ᾿Ελευσίς) Antica città dell’Attica, famosa per il santuario di Demetra e Kore e per i riti sacri a esso collegati. Alleata di Atene, visse un periodo di sviluppo tra la fine del 7° e l’inizio del [...] è il rilievo della metà del 5° sec. a.C. con Trittolemo, Demetra e Kore (Atene, Museo nazionale).
I misteri eleusini
Si celebravano a E. nel mese di boedromione (settembre-ottobre) e che a partire dal 6° sec. a.C. assunsero un posto rilevante nella ...
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Nell’età romana, il terreno coltivabile, inteso come singolo appezzamento, ma anche come l’intero territorio di una regione, di una comunità (a. Picenus, a. Gabinus) o di uno Stato. Così si può contrapporre [...] la fine dell’età regia. Esso, indicato anche come a. antiquus, rimase pure in seguito la sola sede atta alla celebrazione di alcuni atti solenni della vita pubblica.
A. peregrinus è il territorio di Stati stranieri alleati o riconosciuti, su cui ...
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Poeta cinese (Xi Shui, Hubei, 1899 - Kunming 1946). Dopo aver preso parte al Movimento del 4 maggio (1919) e aver pubblicato una delle prime importanti raccolte in lingua moderna, Hongzi ("Candela rossa", [...] a Kunming dopo l'invasione giapponese, fece parte della Lega democratica cinese. Nel 1946, dopo aver pronunciato un discorso commemorativo per un collega assassinato da agenti del Guomindang, di ritorno dalla celebrazione fu assassinato a sua volta. ...
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. Feste civili (XV, p. 165). - Il mutato ordinamento dello stato italiano richiedeva evidentemente che si modificasse anche l'elenco delle feste e delle solennità civili (v. calendario, VIII, p. 406 e [...] n. 781 (convertito nella legge 17 ottobre 1941, n. 1165) aveva sospeso per tutta la durata della guerra la celebrazione delle feste nazionali, dei giorni festivi e delle solennità civili. Ulteriori provvedimenti (decr. legisl. luogot. 22 aprile 1946 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica svolge all’interno della politica di autarchia culturale, voluta e promossa [...] di una mistica del potere, simbolica della forza e dell’unità del regno.
La musica in modo particolare, sia essa connessa alla celebrazione religiosa, alla vita di corte o a forme spettacolari come il ballet de cour e l’opera in musica, è chiamata ad ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] la Santa Sede godeva di incontestato prestigio e in occasione delle solenni cerimonie per la morte della regina Isabella di Castiglia, celebrate a Roma il 26 febbr. 1505, fu scelto per recitare l'orazione funebre. Da questo incarico si schermì però ...
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kòme Nella Grecia antica, il villaggio, il territorio e la popolazione di un agglomerato rurale; più kòmai costituivano un demo (δῆμος). Il processo di formazione della pòlis dalla k. può, con approssimazione, [...] l’acropoli. Al pari del demo, la k. perse ogni importanza politica, mantenendo tuttavia l’autonomia religiosa per la celebrazione di feste e la custodia di santuari.
Il processo inverso, la dissoluzione della pòlis nelle kòmai originarie, era spesso ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....