Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le opere d’arte realizzate nel corso del Medioevo sono per lo più anonime. A partire [...] di opere d’arte. A partire da Lanfranco e Wiligelmo, architetto e scultore del Duomo di Modena, fino ai nomi celebrati di Nicola e Giovanni Pisano e di Arnolfo di Cambio, daipiù famosi (Cimabue, Duccio di Buoninsegna, Simone Martini, Giotto, Pietro ...
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Regista svizzero (n. Erlenbach, Zurigo, 1951). Dopo studi musicali, frequentò a Parigi la scuola di teatro del mimo J. Lecoq; compositore di musica per alcuni teatri di Amburgo, Vienna, Stoccarda, nel [...] cattivo gusto che parodiano ferocemente mode, sciocchezze e luoghi comuni dell'universo piccolo-borghese: Stunde Null (1995), polemica celebrazione dell'"Ora zero" del 1945, nel quale, fra gags, barzellette e sberleffi contro il vuoto della politica ...
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Dal greco ἀκόλουϑος (cfr. ἀκολουϑεω "ubbidire, servire, seguire"), indicava probabilmente, in origine, un assistente del vescovo: ma l'istituzione è ignota, nel periodo preniceno, all'Oriente e, anche [...] - da rilevare l'equivalenza etimologica - cleros), e, stando ad una suggestiva ipotesi, in relazione alle discussioni relative alla celebrazione della Pasqua. Al tempo di papa Cornelio (251) troviamo infatti a Roma sette diaconi, sette suddiaconi e ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] nonché alla specificità del suo impiego - fra cui precipua, dopo il sec. 11°, specie in seguito all'abbandono della celebrazione della messa versus populum e al relativo spostamento dell'altare verso la parte absidale della chiesa, quella di celare e ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] che il contratto di matrimonio fra Malatesta e Margherita risale al 1266, è ragionevole collocare a breve distanza la celebrazione delle nozze. Pressoché concordemente si è giunti ad assegnare la primogenitura al M., la cui nascita, sempre in via ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] prima di quattro tele commissionate al pittore dall'ospedale Maggiore (dove sono conservate), all'interno del generale programma di celebrazione dei benefattori. Il L. si pone quindi fin dagli esordi in una posizione di primo piano nella Milano d ...
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Poeta lirico greco (fine del 7º-prima metà del 6º sec. a. C.), siciliano. Il suo nome, sembra, fu Tisia, ma fu chiamato Σιησίχορος, perché "ordinatore del coro". Visse quasi tutta la lunga vita a Imera, [...] , che era stato già perfezionato da Alcmane; diversamente da questo, però, S. fonda la sua composizione sulla narrazione e celebrazione del mito. La sua poesia è un'elaborazione epico-lirica delle vecchie leggende greche, di quelle eroiche più che di ...
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Diritto
Argomentazione logica che permette di risalire da un fatto noto a un fatto ignorato (art. 2727 c.c.). Le p. possono essere legali (art. 2728 c.c.) o semplici (art. 2729 c.c.). Le p. legali si distinguono [...] certe conseguenze giuridiche. Tale per esempio la p. legale di concepimento quando la nascita avvenga dopo 180 giorni dalla celebrazione del matrimonio e prima di 300 giorni dal suo scioglimento o annullamento (art. 232 c.c.). Le p. relative ...
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I delitti contro il matrimonio sono contemplati nel capo primo del titolo XI (Delitti contro la famiglia) del codice penale. In questo gruppo figura in primo luogo il delitto di bigamia che la dottrina [...] comune a entrambe le norme è la tutela del principio di monogamia. Il delitto si consuma nel momento e nel luogo di celebrazione del secondo matrimonio; se il secondo matrimonio è religioso, l’illecito si consuma nel momento e nel luogo in cui esso ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] vita economica e ne esalta le singole forme, sino ad introdurre nella storiografia questo nuovo elemento (si rammenti la celebrazione del fiorino d'oro), quando poi si trova a dover giustificare, in linea di principio, quella stessa attività, non ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....