Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] minora, p. 70) colloca la sua morte al 15 gennaio, con la seguente espressione: "Marcellini, in Priscillae". Ma la celebrazione del 15 gennaio deve essere riferita a papa Marcello, suo successore, ricordato il 16 gennaio.
Infatti il Martyrologium ...
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Patti diretti a regolare il regime patrimoniale della famiglia. La riforma del diritto di famiglia (avvenuta con l. 19 maggio 1975, n. 151), secondo la quale il regime legale patrimoniale della famiglia, [...] diritto di famiglia, le convenzioni possono essere stipulate in ogni tempo. Il loro cambiamento successivo alla celebrazione del matrimonio è soggetto ad autorizzazione del giudice. Le convenzioni matrimoniali e le loro modificazioni sono soggette ...
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Appellativo di Maria Vergine, in considerazione dei dolori sofferti come compartecipe della passione di Gesù Cristo. La devozione dell’A. si affermò per opera specialmente di s. Anselmo, s. Bernardo, l’ignoto [...] si cominciarono a determinare i ‘sette dolori’ (quindi le spade nel petto dell’A. divennero 5 o 7), si fissò la celebrazione liturgica dell’A. (1423) e si consolidarono numerose devozioni, come la Corona dei sette dolori (sec. 16°), la Via Matris (a ...
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PROSERPINA
Giulio Giannelli
Divinità romana, corrispondente alla greca Persefone (v.), della qual parola, anzi, il nome di P. non è che una derivazione e un adattamento fonetico; benché gli antichi [...] 249 a. C. e che questa data corrisponda piuttosto all'inizio di un nuovo periodo di sviluppo di esso, con la celebrazione dei primi ludi tarentini.
Come è evidente che si tratta di divinità e di culto greco trasferiti nel Lazio, altrettanto evidente ...
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SIMON, Sir John Allsebrook, primo visconte S. (XXXI, p. 810)
Piero Treves
Ministro degli Interni nel terzo gabinetto Baldwin (giugno 1935-maggio 1937), quindi cancelliere dello Scacchiere con Chamberlain [...] 1942 e il 1945 organizzò la cosiddetta traduzione in giustizia dei criminali di guerra e, pur favorevole alla celebrazione del processo di Norimberga, tuttavia fu - specie dopo il caso Laski nella campagna elettorale del 1945 - pertinace avversario ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] tutte le chiese, si stabilirono otto giorni di festa, e il secondo giorno fu reso illustre dal miracolo eterno: e si ordinò di celebrare il canone nel santo martyrium, poiché è la madre di tutte le chiese, la santa Katholiké, e ha l’onore maggiore e ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] e di grande prestigio, prevista per uno dei luoghi della fede più famosi e più frequentati della Toscana. Accanto a pittori celebri o affermati come Andrea del Sarto e il Franciabigio, poi il Pontormo, la presenza di un maestro di medio livello quale ...
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MONUMENTO EQUESTRE
G. Calcani
Si designa con questo termine la rappresentazione scultorea a tutto tondo di figure a cavallo, isolate o in gruppo. Di questa tipologia artistica, tra le più diffuse nel [...] largamente usato dalla seconda metà del IV sec. a.C. in poi. Il m. e. più famoso di quest'ultimo periodo, celebrato con enfasi dalle fonti letterarie e all'origine di numerose derivazioni e copie fino all'età imperiale romana, è certamente la «turma ...
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PORCIA, Bartolomeo
Alexander Koller
PORCIA, Bartolomeo. – Nacque intorno al 1540 (ma date proposte sono anche il 1525 e il 1546), secondogenito di Giovanni Battista di Porcia ‘di sotto’ e di Claudia [...] Accademia delle notti vaticane, fondata dal cardinale-arcivescovo. Nell’ottobre del 1565 accompagnò Borromeo a Milano per la celebrazione del primo concilio provinciale. Il 28 dicembre 1566 fu ordinato sacerdote dallo stesso porporato che, in seguito ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] e di Bartolomeo Guidobono, ma piuttosto porta avanti - in maniera un po' stanca e appesantita - la tradizione della pittura celebrativa che avrà i suoi epigoni in Paolo Gerolamo Piola e in Domenico Parodi.
Il fratello del C., Niccolò, ebbe dal padre ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....