Maria Vittoria Barbieri
Abstract
Viene esaminata la disciplina relativa alla filiazione ossia alla relazione intercorrente tra il nato e il genitore e nella quale si compone il complesso di diritti, [...] dello status di figlio nato durante il matrimonio anche a chi, concepito prima di esso sia venuto alla luce dopo la celebrazione delle nozze se uno dei coniugi o il figlio stesso non ne disconoscano la paternità. Il legislatore, in questa ipotesi ...
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Giovanna Capilli
Abstract
Viene esaminata la seconda fase del procedimento che conduce allo scioglimento del matrimonio, ossia l’istituto del divorzio, le cause e gli effetti dello stesso, dalla sua [...] matrimonio può essere domandato anche da solo uno dei coniugi in uno dei seguenti casi: 1) quando, dopo la celebrazione del matrimonio, l’altro coniuge è stato condannato, con sentenza passata in giudicato, anche per fatti commessi in precedenza ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] '8 ott. 1629, fu canonizzato, previo decreto del 12 nov. 1670, da Clemente X il 12 apr. 1671. La sua memoria è celebrata dalla Chiesa il 7 agosto, giorno della morte.
La riservatezza tipica di G. e la presenza fra i primi teatini della personalità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascita e sviluppo delle nuove forme di devozione
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La genesi delle immagini devozionali [...] alla propria dottrina. Ne offrono un esempio noto i calendari: nella Depositio martyrum del Calendario Filocaliano del 354, la celebrazione della natività del Sol Invictus, il 25 dicembre, è sostituita con il Natale.
Ancora alla fine del V secolo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] i suoi libri, e persino la scelta del pittore risulta interessante, dato che il M. aveva chiamato uno dei più celebri artisti dell'epoca, già strettamente legato alla corte malatestiana, Iacopo Avanzi. E furono proprio gli ideali umanistici a fare da ...
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Vedi BACCANALI dell'anno: 1958 - 1994
BACCANALI (v. vol. I, p. 956)
R. Turcan
Il termine latino Bacchanalia ha significati diversi, ma correlati fra loro. Esso designa sia il luogo consacrato a Bacco, [...] insieme ad Arianna (piuttosto che a Semele) è rappresentato al di sopra del fogliame delle viti (le vendemmie costituivano occasione per la celebrazione di B.: Tac., Ann., 11, 31, 4-5).
Crateri e scene di simposio sono spesso correlati ai B., che di ...
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BORGHESE, Pietro (Pierantonio)
Gaspare De Caro
Soprannominato il Crogio, nacque a Siena, da Onofrio, nel 1469. Appartenente a una delle principali famiglie della città, ascritta alla fazione magnatizia [...] , Storia diplom. de' Senatori di Roma..., Roma 1791, II, pp. 492 s., 497 s.; P. Visconti, Città e famiglie nobili e celebri dello Stato Pontificio, III, s. l. né d., p. 916 (distingue un Pier Antonio di Onofrio, al quale attribuisce le vicende romane ...
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PRAYER, Mario
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2024)
di Irene Malcangi
Nacque a Torino nel 1887 da una famiglia di artisti, figlio del fotografo d’arte Roberto e della nobile veneziana [...] soldato nudo che balza fulgido dall’olocausto, per distribuire, in larghissimo numero, cartoline di ricordo e di incitamento» (Per la celebrazione del 24 maggio, «La gazzetta di Puglia», 20 maggio 1925, p. 4). Il 1925 fu anno di prestigiosi lavori a ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] opere, contenente anche un loro accuratissimo sunto - fu determinante per la formazione della sua erudizione bibliografica (alla celebrazione dell'importanza di questa biblioteca nel 1815 il F. dedicò una Dissertazione storica della Biblioteca di S ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] manoscritta, essendo egli morto nel 1686. Ma soprattutto la Clodiade fece ottenere al C. quanto progettava affidando al testo la celebrazione di Luigi XIV: l'opera riscosse vivo successo a Parigi e il C. (che forse aveva composto la Clodiade in ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....