ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] un tipo di usura lungo il bordo inferiore, che sembra dimostrare un danneggiamento provocato nel tempo dai piedi del celebrante. Un pannello ancora precedente, datato al 1215 da una iscrizione e conservato nella Pinacoteca Naz. di Siena, rappresenta ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] , in Il se rendit en Italie. Etudes offertes à André Chastel, Roma 1987, pp. 17-28; R. Bartalini, Tino di Camaino. La celebrazione delle esequie, in Umbri e Toscani tra Due e Trecento, a cura di L. Bellosi, Torino 1988, pp. 71-80; J. Gardner ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] romano e alla fondazione e direzione della prima e della seconda Accademia, i cui soci erano intenti al recupero e alla celebrazione del mondo antico in tutti i suoi aspetti. Pietro Marso e Michele Ferno, che scrissero un’orazione in occasione della ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] veniva sostenuta dalle maggiori istituzioni, in primo luogo dalla corte che ne fece uno degli strumenti privilegiati per la celebrazione del suo prestigio e delle glorie patrie.
La produzione litografica del G., tra i primi artisti a sfruttare in ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] la quaresima nella chiesa di S. Gerolamo dell'Arcoveggio. L'8 agosto, nella Montagnola, in occasione della celebrazione delle gloriose giornate del 1848, presiedette la cerimonia religiosa. Il 13 ott. 1860 venne nominato professore ordinario di ...
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MONTAGNANA, Rita
Maria Casalini
‒ Nacque a Torino, il 6 genn. 1895, da Moisè e da Consolina Segre. La sua era una grande famiglia ebrea di tradizioni socialiste, profondamente radicata nella cultura [...] : La maternità e l’infanzia nell’URSS, Contadini nell’URSS e Cosa sono i Colcos? (Roma 1945), incentrati sulla celebrazione del modello sovietico. Alla realtà italiana si rivolgevano invece Le donne italiane nella lotta per la libertà e La famiglia ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] a Venezia), e l'ode Per un fonte, che scaturì da una pietra a' prieghi del b. Gerolamo Emiliano. Infine, un'ode celebrativa di un miracolo di s. Antonio da Padova compare insieme con la Vita del santo, pubblicata da L. Assarino (Venezia 1652). Il L ...
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Natale
Domenico Russo
Il giorno in cui i cristiani celebrano la nascita di Gesù Cristo
Il 25 dicembre le Chiese cristiane ricordano che Gesù Cristo è venuto al mondo in una stalla di Betlemme, in Palestina. [...] . È l’evento fondativo della religione cristiana e un momento essenziale per la nascita della Chiesa.
È per questo che la celebrazione del Natale è molto solenne e dura otto giorni. Dal 25 dicembre, giorno in cui si tengono ben tre messe natalizie ...
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giubileo 2000
giubilèo 2000. – Come indicato nella bolla di indizione (Incarnationis mysterium, 29 novembre 1998), il 26° anno santo ordinario, svoltosi dal 24 dicembre 1999 al 6 gennaio 2001, è stato [...] giubileo, che nella tradizione si era sempre caratterizzato come cattolico e mai aveva visto o auspicato una presenza ecumenica alle celebrazioni giubilari, si è offerto come occasione di incontro tra le Chiese cristiane. Il 7 maggio al Colosseo si è ...
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Roncisvalle
Nicolò Mineo
Piccolo abitato di montagna della Navarra spagnola, per il quale passa la via che unisce, sin dall'alto Medioevo, i Bassi Pirenei all'alto Ebro; non molto distante da Pamplona [...] modesto episodio nel momento più significativo dell'intero universo cavalleresco del Medioevo feudale, costruendo, in funzione di celebrazione del sistema di valori statutari della nobiltà feudale, un modello di paradigmatica esemplarità.
D. non fa ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....