FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] l'incapacità di "porgerci un esempio di virtù, o pure una lezione da farci fuggire il vizio". E un'uguale celebrazione delle qualità intellettuali e dell'insegnamento morale del letterato modenese si trova nell'Orazione per la morte di L.A. Muratori ...
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Guglielmo VII marchese di Monferrato
Giorgio Baruffini
Della famiglia degli Aleramici, nacque intorno al 1240 da Bonifazio II e da Margherita di Savoia. Successo al padre nel 1254, s'impose ben presto [...] appoggiare le pretese imperiali di Alfonso di Castiglia, di cui sposò la figlia Beatrice in seconde nozze (1271). Per la celebrazione del matrimonio G. si recò in Spagna, e qui si adoperò perché Alfonso intervenisse attivamente in Italia, forte dell ...
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BERNARDONI, Bernardo
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel popolo di S. Michele Bertelde (oggi S. Gaetano) il 18 ott. 1291 da Neri di Bernardone e da donna Aconcia, che fu delle "vestite" o "pinzochere" [...] della Minerva in Roma, quindi nel 1319 era a Siena e nel 1320-1321 nuovamente a Firenze, dove si trovava durante la celebrazione del capitolo generale, tenuto in S. Maria Novella il 7 giugno. Dopo un altro anno passato ad Orvieto, terminò gli studi a ...
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Dionisotti, Carlo
Luciana Martinelli
Critico letterario (nato a Torino nel 1908); dal 1949 al 1970 professore al Bedford College di Londra. Studioso dell'Umanesimo e del Rinascimento italiano e attento [...] il corso ultimo della critica dantesca. Di essa è chiarito l'andamento attraverso le premesse nazionalistiche e civili della celebrazione ottocentesca, che hanno alimentato il mito eroico e titanico del poeta fiorentino, assunto come idea-forza del ...
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autoumiliazione
s. f. Umiliazione inflitta a sé stessi.
• anche [Massimo] Mila ebbe a scrivere la sua brava lettera al Duce, all’inizio della detenzione, gesto di inutile autoumiliazione impostogli dai [...] 2013, p. 15, Esteri) • la Lufthansa sta prendendo in seria considerazione l’idea di rinunciare alla solenne celebrazione, il 15 aprile prossimo, della rifondazione postbellica della compagnia, quando i Dakota, i Convair e i Super Constellation ...
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VISITAZIONE
Luigi Giambene
La festa ecclesiastica della Visitazione della Beata Vergine commemora la visita che la Vergine fece in una città montana della Giudea (forse ‛Ain Kārim) alla sua cognata [...] di S. Francesco l'introdusse nel suo calendario nel 1263. Col breviario francescano si diffuse anche la festa, che però non era celebrata dappertutto nel medesimo giorno; così a York cadeva il 2 aprile, a Parigi il 27 giugno, a Genova l'8 luglio. Nel ...
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Erudito e storico francese, nato a Nevers il 17 marzo 1879; già alunno della Scuola francese di Roma, ha tenuto per molti anni la direzione degli Archivî nazionali di Parigi, di cui oggi è direttore onorario [...] di primo piano; a lui si deve fra l'altro l'agile schizzo La formation de l'unité italienne (1929) e la traduzione di molte opere italiane. La celebrazione francese del centenario della rivoluzione del 1848 fu dovuta in massima parte al Bourgin. ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] 113; erano lì tumulati anche i corpi dei papi Leone II e III).
La festa di L. IV, ora soppressa, veniva celebrata il 17 luglio.
Fonti e Bibl.: Londra, British Library, Add. Mss., 8873 (collezione di quarantacinque lettere, alcune delle quali ridotte ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] ufficio, orfico, omerico ed esiodeo : egli è il cantore che strappa i nomi e i volti alla notte, che fissa e celebra gerarchie e valori sociali, che trasmette e insegna la sapienza e la laboriosa perizia del lavoro quotidiano. Tutte e tre queste ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] l’inserimento della scena entro un quadro geografico ecumenico, compreso tra i due limiti estremi del mondo conosciuto, contribuisce a celebrare la grandezza di Roma, luogo in cui, secondo il topos diffuso in età imperiale, converge tutto ciò che di ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....